Partita IVA ecommerce per vendere online: come aprire e quanto costa?

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Questa è una guida verificata

Per aprire un e-commerce devi:

  • trovare il codice ATECO, quindi il codice che identifica il tipo di attività che svolgi che, nel caso dell’e-commerce, è 47.91.10 – commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotti effettuato via internet
  • presentare la ComUnica, una pratica che ti consente di:
    • aprire la Partita IVA
    • iscriverti al registro delle imprese
    • accedere alla gestione commercianti INPS
  • compilare la SCIA, acronimo di segnalazione certificata di inizio attività, che dovrai consegnare allo sportello SUAP del comune in cui ha sede la tua attività
  • iscriverti a servizi PEC e firma elettronica

I costi per aprire un e-commerce sono di due tipi:

  • amministrativi: legati alle pratiche burocratiche per aprire la Partita IVA
  • di creazione: che fanno riferimento alla messa a punto del sito web vero e proprio

I costi amministrativi sono diversi a seconda che tu decida di:

  • aprirla in autonomia, dove dovrai sostenere i seguenti costi:
    • imposta di bollo: 17,50€
    • diritti di segreteria: 18€
    • iscrizione alla camera di commercio: circa 80€
    • abbonamento PEC e firma digitale: circa 35€
  • aprirla con il supporto di un commercialista: il costo totale può variare dai 500€ ai 1.500€ a seconda del regime fiscale scelto e della parcella dell’intermediario

I costi di creazione dell’e-commerce vanno da 1.000€ a 10.000€ e variano a seconda dei prezzi di:

  • realizzazione e mantenimento del sito web, che include:
    • acquisto dell’indirizzo web del dominio
    • pagamento dell’hosting del sito, cioè il servizio che ti permette di pubblicare il tuo sito su internet
    • compenso dell’esperto che progetterà il sito per te 
  • campagne di marketing e pubblicità per far conoscere il tuo negozio online
  • servizi di spedizione e per la ricezione dei pagamenti 

Oltre ai costi di apertura del tuo e-commerce dovrai sostenere quelli di gestione, che si dividono in:

  • fissi, da pagare indipendentemente dal tuo reddito, come:
    • commercialista: circa 700€ annui per il regime forfettario e 1.500€ per l’ordinario
    • diritto camerale annuale: 44€ annui
    • contributi fissi: che corrispondono a circa 4.200€ fino ai 17.504€ di incassi
  • variabili, calcolati in percentuale su quanto incassi, come:
    • tasse: pari al 5% o 15% in regime forfettario e comprese tra il 23% ed il 43% in regime ordinario
    • contributi variabili: calcolati applicando la percentuale del 24% sull’incassato che supera i 17.504€

Per capire nel dettaglio quali costi dovrai affrontare per aprire e gestire il tuo e-commerce, il commercialista è la persona giusta a cui rivolgerti.

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Scritta da un nostro Autore

francesca_noroles

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