Cos’è la fattura elettronica?

La fattura elettronica è la versione digitale della fattura tradizionale cartacea. Questa nuova modalità, di emissione delle fatture, è stata introdotta per automatizzare il flusso di fatturazione, eliminando progressivamente i documenti cartacei. 

La fatturazione elettronica, inoltre, si è rivelata un efficace strumento per contrastare l’evasione fiscale.

Fatture elettroniche: le caratteristiche fondamentali 

Le fatture elettroniche devono rispettare 3 principi fondamentali:

• autenticità dell’origine: l’identità di chi emette la fattura deve essere certa. Per tale motivo sulle fatture elettroniche viene apposta la firma digitale dell’emittente
• integrità del contenuto: è fondamentale che i dati di fatturazione non possano essere variati
• leggibilità: la fattura deve essere leggibile e comprensibile per l’uomo, per tutto il periodo richiesto per la conservazione delle fatture

Sono obbligato ad emettere fattura elettronica?

L’emissione delle fatture elettroniche è obbligatoria per tutti i lavoratori autonomi e le ditte che adottano il regime fiscale ordinario.

In caso di emissione di fatture verso la pubblica amministrazione, indipendentemente dal regime fiscale adottato, sarà necessario emettere fattura elettronica.

Dal 1 gennaio 2024, se hai una Partita IVA sei obbligato ad emettere le fatture elettroniche

Quest’obbligo è previsto indipendentemente dal tuo regime fiscale. L’unica eccezione riguarda  i professionisti del settore sanitario come, ad esempio, i medici e gli psicologi che devono inviare le fatture al sistema tessera sanitaria.

Quanto tempo ho per inviare la fattura elettronica?

Le regole relative alle tempistiche da rispettare nell’invio della fattura elettronica,  variano a seconda che venga emessa una fattura immediata o differita

La differenza tra fattura immediata e differita è la seguente: 

• la fattura immediata, viene emesse entro 24 ore dalla vendita del prodotto o della prestazione del servizio
• la fattura differita ha la funzione di riassumere in un unico documento di fatturazione tutte le operazioni relative alle cessioni ed alle prestazioni effettuate nel mese solare con lo stesso cliente 

Nel caso di emissione di fattura immediata, la fattura elettronica deve essere inviata telematicamente entro 12 giorni dalla data di emissione della fattura. 

Nel caso di emissione di fattura differita, la fattura elettronica deve essere inviata telematicamente entro il 15 del mese successivo all’emissione della fattura.

Come devo conservare le fatture elettroniche? 

Le fatture elettroniche devono essere conservate servendosi di appositi servizi informatici che garantiscono la tenuta dei principi di autenticità, integrità e leggibilità. 

L’obbligo di conservazione ricade sia sull’emittente che sul destinatario della fattura.

Le fatture elettroniche, così come quelle cartacee, devono essere conservate per 10 anni. 

La conservazione può avvenire, sia sul territorio nazionale, che all’estero e può essere effettuata:

• direttamente dal contribuente (chi emette e chi riceve la fattura)
• dal soggetto depositario delle scritture contabili
• da un soggetto terzo (ad esempio, l’agenzia delle entrate o un servizio di consulenza fiscale online)  

Fiscozen, mette a disposizione dei propri clienti, in modo semplice e gratuito tutti gli strumenti per l’emissione, l’invio, la ricezione e la conservazione delle fatture elettroniche. Ricevi una consulenza gratuita e senza impegno, compilando il form che trovi in fondo all’articolo. Un nostro esperto ti contatterà per rispondere alle tue domande e risolvere i tuoi dubbi in merito alla fatturazione elettronica.