Impresa individuale: cos’è e cosa cambia con la ditta individuale?

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In questo articolo vedremo che cos’è un’impresa individuale e in che modo sia diversa dalla ditta individuale.

È un argomento importante perché capire esattamente i termini che riguardano la tua attività e come vengono usati ti permette di leggere e capire con sicurezza tutti i documenti che dovrai preparare per essere sempre in regola. 

Il commercialista è il professionista che può aiutarti ad essere sempre in regola con le pratiche per la tua attività e se vuoi puoi ottenere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form in fondo alla pagina.

L’impresa individuale è un’attività commerciale o artigianale che svolgi con una Partita IVA individuale e non come società

Un’impresa individuale ha alcune caratteristiche specifiche come ad esempio quella di avere un’organizzazione strutturata, rappresentare un’attività svolta in maniera professionale e avere come oggetto lo scambio di beni e servizi.

Ad esempio, se sei un idraulico con il tuo furgone, attrezzature e un aiutante per i lavori più complessi, svolgi a tutti gli effetti un’impresa individuale.

Ditta individuale è il termine con cui si identifica la tua impresa individuale in ambito legale e fiscale

Spesso i due termini, ditta e impresa individuale, sono utilizzati come sinonimi perché fanno riferimento alla stessa entità economica, il primo da un punto di vista tecnico e legale mentre il secondo da un punto di vista pratico.

In pratica hai una ditta individuale quando svolgi un’attività di impresa individuale.

Per avviare la tua impresa individuale, devi aprire la Partita IVA come ditta individuale

Per farlo dovrai per prima cosa acquistare un servizio di PEC e firma digitale che ti serviranno per completare la pratica.

Dovrai inviare telematicamente la pratica ComUnica che ti permette in un’unica soluzione di iscriverti alla camera di commercio, alla gestione artigiani o commercianti INPS per il versamento dei contributi e, se sei un artigiano, anche all’INAIL per l’assicurazione obbligatoria su infortuni e malattia professionale.

In ultimo, prima di iniziare a fatturare dovrai inviare la SCIA al comune, con cui certifichi che stai iniziando l’attività

Aprire la tua ditta individuale ha un costo che si aggira intorno ai 4.500€

In questa quota rientrano da 88,50€ a 154,50€ di iscrizione alla camera di commercio, circa 4.250€ di contributi fissi INPS che dovrai versare durante l’anno e una quota variabile a partire da 35€ per PEC e firma digitale.

Puoi anche delegare tutte le pratiche e concentrarti solo sullo sviluppo della tua attività.

Il commercialista è il professionista che può occuparsi di tutto, può interfacciarsi con i diversi enti al posto tuo e svolgere tutta la burocrazia legata all’apertura e alla gestione fiscale della tua nuova impresa individuale.

Anche noi lo facciamo e se vuoi puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form qui sotto.

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