IVA in fattura: chi e come la paga?

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Questa è una guida verificata

L’IVA la paga sempre il cliente finale.

Se hai un’attività in regime ordinario, devi 

  • aggiungerla al prezzo dei tuoi prodotti o servizi 
  • farla pagare al cliente 
  • versarla allo stato per conto suo

Il tuo ruolo è quello di tramite che riceve l’imposta pagata dal cliente e la fa arrivare nelle casse dello stato.

Se acquisti un prodotto da un fornitore, tu pagherai l’IVA sull’acquisto e poi, quando rivendi l’articolo, il tuo cliente pagherà l’IVA sulla vendita.

Quando dovrai fare la dichiarazione fiscale, avrai 

  • IVA a debito: l’imposta che i clienti ti hanno dato da versare allo stato
  • IVA a credito: quella che tu hai già dato ai tuoi fornitori

Per facilitare il versamento allo stato puoi portare l’IVA in compensazione: si esegue una sottrazione tra l’Imposta a debito e a credito e dovrai pagare solo la differenza.

Ad esempio:

  • IVA a debito: 1000€
  • IVA a credito: 400€
  • Calcolo della compensazione dell’ IVA: 1000€ – 400€ = 600€

Grazie alla compensazione, devi versare allo stato solo 600€ di IVA

Se hai un’attività in regime forfettario, non devi pagare l’IVA. Non sei tenuto a versarla allo stato e di conseguenza non devi chiederla ai tuoi clienti, il prezzo che proponi al cliente può essere più basso e puoi essere più competitivo sul mercato.

L’IVA non deve essere pagata anche in caso di operazioni:

  • non imponibili
  • esenti

Le operazioni non imponibili sono quelle che:

  • non comportano cessione di beni o prestazione di servizi
  • non sono effettuate da professionisti, artisti o imprese nell’esercizio della propria attività, ad esempio un muratore che fa un trasloco, in quanto il trasloco non è la sua attività principale
  • non si svolgono sul territorio italiano

Un esempio di operazione non imponibile è l’esportazione di beni in quanto non si svolge sul territorio italiano.

Operazioni esenti sono invece quelle che sono escluse dal pagamento dell’IVA per ragioni tecniche o sociali. Puoi trovare un elenco sul sito dell’agenzia delle entrate.

Gli esempi più comuni sono:

  • le prestazioni sanitarie 
  • le attività culturali
  • i giochi e le scommesse

Per avere più informazioni sul versamento dell’IVA per la tua attività, il commercialista è il professionista giusto a cui chiedere aiuto.

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Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

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