In questo articolo vedremo come funzionano gli acquisti internazionali in regime forfettario.
Se sei in regime forfettario e commerci con l’estero o vuoi aprire la tua Partita IVA per farlo, ti interesserà sapere come funzionano gli acquisti internazionali. Puoi ricevere una consulenza fiscale gratis e senza impegno, compilando il form in fondo all’articolo.
Se acquisti beni da fornitori dentro l’unione europea, puoi trovarti in 2 situazioni
Queste sono diverse a seconda di quanto spendi per gli acquisti durante l’anno.
Se i tuoi acquisti di beni sono inferiori a 10.000€, il fornitore applicherà l’IVA del suo paese
Ad esempio, se acquisti beni per 8.000€ totali da un fornitore francese, lui applicherà direttamente in fattura l’IVA della Francia.
Se i tuoi acquisti di beni sono superiori a 10.000€, sei obbligato a pagare l’IVA in Italia
Ad esempio, se acquisti beni per 12.000€, fino a 10.000€ il fornitore applicherà l’IVA del suo paese.
Superati i 10.000€, dovrai registrarti al VIES, cioè l’archivio al quale sono iscritti i professionisti che fanno scambi intracomunitari. Il fornitore estero, vedendo che sei iscritto al VIES, non ti metterà l’IVA in fattura e dovrai poi integrarla tu attraverso un meccanismo chiamato reverse charge.
Quindi per i 2.000€ restanti riceverai una fattura senza IVA, che dovrai integrare con il reverse charge.
Questo funziona in 3 fasi: tu paghi al tuo fornitore solo il prezzo del bene, poi emetti un’autofattura che comprende l’importo dell’IVA italiana ed, infine, la paghi tramite modello F24.
Se invece acquisti dei servizi, devi sempre pagare l’IVA in Italia
Questo vale sia per gli acquisti da fornitori europei, che extraeuropei, indipendentemente dall’importo totale.
Infatti, dovrai sempre applicare l’IVA italiana tramite il meccanismo del reverse charge, quindi addebitandotela da solo tramite autofattura e pagandola allo stato tramite modello F24.
Ad esempio, se ricevi una fattura da 1.000€ per una prestazione di servizi dove l’IVA è al 22%, emetterai un’autofattura pari a 1.220€, cioè 1.000€ + il 22% di 1.000€. La pagherai poi tramite modello F24 all’agenzia delle entrate.
Se sei in regime forfettario devi sempre pagare l’IVA sugli acquisti, tranne in un caso
In regime forfettario infatti non paghi l’IVA su ciò che vendi, ma devi pagarla quando compri.
Ad esempio, se sei in regime forfettario e vendi un paio di scarpe non ci sarà l’IVA nella tua fattura, ma se acquisti le stesse scarpe da un’attività in regime ordinario o da una società, nella fattura che dovrai pagare sarà inclusa l’IVA.
L’unica eccezione è se il tuo fornitore è forfettario, perché si applicheranno le regole del paese del tuo fornitore. Quindi se non è prevista l’IVA, non dovrai pagarla.
Possiamo aiutarti a gestire l’IVA con la tua attività in regime forfettario
Il commercialista può dirti in quali casi la devi pagare e quale metodo devi usare. Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form qui sotto.