Per aprire un negozio online, per prima cosa dovrai aprire una Partita IVA come ditta individuale commerciale.
L’attività di e-commerce, infatti, non rientra tra quelle che possono essere svolte come prestazioni occasionali in quanto viene considerata a tutti gli effetti come svolgimento di attività commerciale esercitata in modo stabile e continuativo.
Queste caratteristiche risultano più marcate nel caso della vendita online in quanto i tuoi prodotti o servizi saranno sempre raggiungibili dai tuoi potenziali clienti.
L’apertura della Partita IVA è necessaria anche nel caso di bassi volumi di vendita e assenza di magazzino per la conservazione dei prodotti.
Al momento dell’apertura della Partita IVA dovrai scegliere il regime fiscale da applicare:
- con il regime fiscale ordinario dovrai pagare una percentuale di tasse che varia dal 23% al 43% in base all’ammontare del tuo reddito. La base di calcolo viene individuata sottraendo dai tuoi incassi le spese relative alla tua attività.
- con il regime forfettario pagherai la percentuale standard del 15% di tasse o il 5% per i primi 5 anni nel caso di nuova attività. Non potrai scaricare le spese effettivamente sostenute, ad eccezione dei contributi previdenziali. A seconda dell’attività che svolgi è stabilita dallo stato una percentuale fissa, chiamata coefficiente di redditività, che dovrai moltiplicare col tuo incassato per determinare la base di calcolo delle tasse.
Nel caso dell’e-commerce il coefficiente di redditività è del 40%. Ciò significa che, indipendentemente dalle spese effettivamente sostenute per la tua attività, dovrai calcolare le tasse sul 40% dell’importo incassato a cui dovrai sottrarre il totale dei contributi versati:
Base imponibile = (importo incassato x 40%) – contributi previdenziali versati
Normalmente il regime forfettario risulta essere più conveniente rispetto all’ordinario, perché prevede un’aliquota di tassazione più bassa, ma se le spese legate alla tua attività sono elevate e superano di molto quelle previste dal tuo coefficiente di redditività, ti conviene applicare il regime ordinario.
Per aprire la Partita IVA per iniziare l’attività di vendita con il tuo negozio online dovrai compilare ed inviare la pratica ComUnica che ti permette, con un’unica procedura, di:
- aprire partita IVA
- iscriverti alla camera di commercio
- aprire una posizione previdenziale per il versamento dei tuoi contributi presso l’INPS
Inoltre dovrai inviare la pratica SCIA presso il comune dove ha sede la tua attività.
I costi per l’apertura di un negozio online sono:
- iscrizione camera di commercio: circa 100€
- compenso commercialista per l’invio della pratica: tra i 500€ e i 1.000€ a seconda del tuo regime fiscale. Puoi evitare questo costo facendo tutto in autonomia
- pratica SCIA che può variare a secondo del comune di riferimento. Può variare in media tra gli 80€ e i 200€
A questi costi amministrativi dovrai aggiungere quelli relativi alla realizzazione del sito web per la vendita dei prodotti e le spese di marketing per farlo conoscere e attirare clienti.
Per effettuare nel modo corretto l’apertura di un negozio online, il commercialista è il professionista più adatto a cui puoi rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.