Non è possibile aprire uno studio di tatuaggi a casa in quanto i locali in cui si esercita l’attività di tatuatore devono essere separati da quelli destinati ad altro uso.
Prima di aprire uno studio di tatuaggi devi ottenere le autorizzazioni sanitarie dall’ASL che verificherà che i locali nei quali intendi effettuare la tua attività di tatuatore siano idonei.
I locali in cui si svolge l’attività devono soddisfare alcuni requisiti per garantire la sicurezza e la salute dei clienti e del tatuatore come:
- adeguata illuminazione e ventilazione del locale
- pulizia e manutenzione continua
- dotazione di acqua corrente calda e fredda per il lavaggio delle mani e dei materiali
- una zona dedicata alla sterilizzazione dei materiali.
- un sistema di smaltimento dei rifiuti
- strumenti di protezione individuale per il tatuatore
- una zona dedicata all’applicazione del tatuaggio
- una zona dedicata all’accoglimento e all’attesa dei clienti e per la gestione delle attività amministrative
Per poter esercitare l’attività di tatuatore devi aver frequentato e superato un corso di formazione di 90 ore.
L’apertura dell’attività di tatuatore richiede la Partita IVA come ditta individuale commerciale con il codice ATECO 96.09.02 e prevede l’invio della pratica ComUnica che ti consente di iscriverti contemporaneamente a:
- camera di commercio
- INPS, oppure una cassa professionale
- INAIL, se la tua attività lo richiede
Inoltre dovrai inviare la pratica SCIA per segnalare l’inizio della tua attività al comune di competenza oltre ad aver ottenuto tutte le autorizzazioni igienico sanitarie dall’ASL.
Per effettuare tutte le pratiche per l’apertura del tuo studio di tatuaggi il commercialista è il professionista più adatto a cui rivolgerti.
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