Assunzione con Partita IVA: come funziona e quando conviene?

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Non puoi essere assunto in Partita IVA perché questo termine fa riferimento al lavoro dipendente, ma puoi lavorare con la Partita IVA e ti può convenire perché:

  • sei libero di lavorare negli orari che preferisci
  • hai la possibilità di lavorare da remoto
  • puoi gestire il tuo lavoro in autonomia
  • puoi scegliere i clienti con cui collaborare
  • godi di una tassazione inferiore se accedi al regime forfettario

Inoltre, se rispetti alcuni requisiti, puoi accedere al regime forfettario, un regime fiscale agevolato che ha le seguenti caratteristiche:

  • tassazione al 15%, oppure al 5% per i primi 5 anni delle nuove attività, rispetto ai dipendenti che applicano l’IRPEF a scaglioni progressivi dal 23% al 43%
  • non devi inserire l’IVA in fattura, non devi farla pagare ai tuoi clienti e non devi versare allo stato. Questo ti permette di aumentare i tuoi guadagni oppure di essere più competitivo sul mercato
  • sei esonerato dagli studi di settore o dall’esterometro
  • hai delle semplificazioni contabili

Puoi lavorare in Partita IVA se sei un:

  • artigiano
  • commerciante
  • libero professionista iscritto ad un albo professionale
  • lavoratore autonomo senza albo

A differenza del lavoro dipendente, se hai la Partita IVA devi pagare autonomamente:

Tasse, all’agenzia delle entrate, dove la percentuale varia in base al tuo regime fiscale:

  • ordinario, dove paghi l’IRPEF con una percentuale che va dal 23% al 43% e si calcola sull’imponibile ovvero incassi meno spese
  • forfettario, con una percentuale del 15% o del 5% che si applica sull’imponibile che si calcola moltiplicando gli incassi per un valore percentuale, detto coefficiente di redditività, diverso per ogni tipologia di attività

Contributi, che variano in base all’attività che svolgi:

  • libero professionista iscritto ad un albo: devi versare i contributi in base a quanto previsto dal regolamento della tua cassa professionale di riferimento
  • lavoratore autonomo senza albo o per cui non esiste una cassa privata, devi iscriverti alla gestione separata INPS, con una percentuale del 26,07% da applicare all’imponibile
  • artigiano o commerciante, devi pagare due tipi di contributi:
    • fissi, da versare indipendentemente dai tuoi incassi e sono 4.427,04€ per gli artigiani e 4.515,43€ pr i commercianti
    • variabili, se il tuo imponibile supera i 18.415€, sulla parte eccedente devi calcolare e versare il 24% se sei artigiano e il 24,48& se sei commerciante

Per essere sicuro di aver fatto la scelta giusta tra lavoro dipendente e Partita IVA, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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Scritta da un nostro Autore

gaia_noroles

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