Le caratteristiche che deve avere il lavoro autonomo occasionale per essere considerato tale sono:
- assenza di continuità e abitualità della prestazione: l’attività deve essere sporadica e non prolungata nel tempo
- assenza di coordinamento della prestazione: l’attività lavorativa non deve sottostare ad orari o luoghi di lavoro stabiliti dal cliente
- assenza di professionalità: l’attività non deve rappresentare il tuo lavoro
Ci sono alcune attività che non possono essere svolte in prestazione occasionale come quelle:
- che richiedono l’iscrizione ad un albo, come ad esempio lo psicologo
- che rendono sempre disponibili l’acquisto di prodotti come l’e-commerce e il dropshipping
Se l’attività che svolgi rispetta i requisiti elencati potrai effettuare le prestazioni occasionali senza alcun limite di incasso e di numero di giornate di lavoro.
Nel momento in cui superi i 5.000€ di incassi, sarai obbligato ad iscriverti alla gestione separata INPS per pagare i contributi di 33,72%. Questi saranno in parte a carico del tuo cliente e in parte a carico tuo:
- ⅓, quindi 11,24%, sarà a carico tuo, e dovrai inserirlo nella ricevuta sottraendolo dal tuo compenso
- ⅔, quindi 22,48%, saranno invece a carico del tuo cliente
Il cliente dovrà poi versare la totalità dei contributi all’INPS, sia quelli che sono stati sottratti dal tuo compenso, sia quelli a suo carico.
Quando effettui una prestazione occasionale devi emettere una ricevuta inserendo:
- i tuoi dati e quelli del tuo cliente
- descrizione della prestazione che hai effettuato
- importo del compenso che hai pattuito con il tuo cliente
- ritenuta d’acconto del 20%, che devi sottrarre al compenso
- l’importo totale che ti verrà pagato dal tuo cliente
- nel caso in cui l’importo sulla ricevuta della prestazione occasionale sia superiore a 77,47€ devi applicare una marca da bollo di 2€
Tutti questi elementi sono obbligatori, fatta eccezione della ritenuta d’acconto che non devi inserire nella ricevuta nel caso in cui il destinatario sia un forfettario o un privato senza Partita IVA o un cliente residente all’estero.
Ad esempio se effettui una prestazione occasionale per un totale di 100€ dovrai compilare la ricevuta indicando:
- prestazione occasionale: 100€
- ritenuta d’acconto (100 x 20%): 20€
- totale ricevuta: 80€
Su questa ricevuta dovrai applicare la marca da bollo cartacea di 2€ che puoi acquistare da tabaccaio o in posta.
Se hai dubbi che la tua attività abbia tutte le caratteristiche per essere svolta come lavoro occasionale, il commercialista è il professionista più adatto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.