Codice ATECO designer: come trovarlo e cosa comprende?

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Questa è una guida verificata

Dipende, il codice ATECO adatto per lavorare come designer è diverso a seconda dell’attività che svolgi:

  • design o modellazione 3D: 74.10.30 – attività dei disegnatori tecnici
  • design di moda o design industriale: 74.10.10 – attività di design di moda e design industriale
  • interior design: 74.10.90 – altre attività di design

In questi casi per avviare l’attività dovrai aprire Partita IVA come libero professionista in uno dei seguenti modi:

  • online inviando il modello AA9/12
  • recandoti all’agenzia delle entrate della tua zona
  • tramite un commercialista o un servizio di consulenza online

Inoltre dovrai iscriverti alla gestione separata INPS per versare i contributi per la tua pensione.

Il costo dell’apertura varia a seconda che tu svolga la pratica:

  • da solo: gratuitamente
  • attraverso un intermediario, come il commercialista: dovrai pagare il suo servizio

Dovrai pagare quelli di gestione, che sono:

  • tasse, calcolate in modo diverso in base al tuo regime fiscale:
    • ordinario: paghi l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali che vanno dal 23% al 43%. Le percentuali si applicano al tuo imponibile fiscale che si calcola sottraendo al totale dei tuoi ricavi i costi che hai dovuto sostenere per la tua attività e i contributi che hai versato l’anno precedente. Dovrai anche applicare l’IVA sui prezzi dei tuoi prodotti e versarla allo stato
    • forfettario: paghi un’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni di attività e non devi applicare l’IVA ai tuoi prezzi. Con questo regime fiscale non potrai scaricare le spese effettivamente sostenute per la tua attività ma solo una quota determinata forfettariamente secondo un valore detto coefficiente di redditività che l’attività di designer è del 78%. Moltiplicando i tuoi incassi per questa percentuale trovi il tuo imponibile su cui calcolare le tasse.
  • contributi: da versare alla gestione separata INPS calcolando il 26,07% del tuo imponibile
  • commercialista: da 700€ fino a 1.500€ annui in base al tuo regime fiscale

Ad esempio, Mario è un designer di moda in regime forfettario che ha aperto la Partita IVA da due anni, quindi gode della tassazione al 5%. Ha incassato 30.000€, il suo coefficiente di redditività è 78% e l’anno scorso ha versato 3.000€ di contributi:

  • base imponibile: (30.000€ x 78%) – 3.000€ = 20.400€
  • tasse: 20.400€ x 5%= 1.020€
  • contributi: (30.000€ x 78%) x 26,07% = 6.100€
  • commercialista: 700€
  • totale costi: 1.020€ + 6.100€ + 700€ = 7.820€
  • guadagno netto: 30.000€ – 7.858€ = 22.180€

Per essere supportato nell’apertura e  gestione della tua Partita IVA come designer, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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