Se stai cercando il codice ATECO corretto per aprire la tua attività come fabbro, devi sapere che ne esistono diversi. In questo articolo ti guideremo per trovare quello giusto per te.
Trovare l’ATECO corretto ti consentirà di risparmiare su tasse e contributi. Così potrai avere più soldi da investire nella tua attività o da usare per te.
Per questo ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista che analizzerà la tua attività nel dettaglio e troverà l’ATECO giusto per te. Anche noi offriamo questo servizio e per richiederlo, ti basta compilare il modulo in fondo.
Il codice ATECO giusto dipende da quali mansioni svolgi e comprende diverse attività
Questi dipendono dall’attività che svolgi prevalentemente. Ad esempio:
- se ti occupi della fabbricazione di oggetti in ferro, in rame ed altri metalli, il tuo ATECO sarà 25.99.30
- se produci altri articoli metallici e minuteria metallica, avrai il codice 25.99.99
- se fabbrichi porte, finestre e loro telai, imposte e cancelli metallici, dovrai aprire con l’ATECO 25.12.10
- se ti occupi della fabbricazione di strutture per tende da sole, tende alla veneziana e simili, il tuo codice ATECO è 25.12.20
- Se il tuo lavoro è fabbricare strutture metalliche e parti assemblate di strutture, dovrai scegliere l’ATECO 25.11.00
Con questi codici ATECO, pagherai le tasse sul 67% dei tuoi incassi
Questo vuol dire che se incassi 30.000€, pagherai le tasse solo sul 67%, cioè 20.100€.
Le tasse sono pari al 5% per i primi 5 anni dall’apertura della tua Partita IVA e il 15% per gli anni successivi.
Quindi, se sei al sesto anno di Partita IVA e paghi il 15% su 20.100€, le tue tasse saranno 3.015€, cioè 20.100€ x 15%.
Oltre alle tasse dovrai versare i contributi alla gestione artigiani INPS
I contributi fissi vengono definiti ogni anno dall’INPS e per il 2024 sono pari a 4.427,04€. Li dovrai versare in 4 rate trimestrali di pari importo
Dovrai versare anche quelli variabili se il 67% dei tuoi incassi supera i 18.415€. Sulla quota superiore dovrai applicare la percentuale del 24%.
Ad esempio, se hai incassato 40.000€, il 67% è pari a 26.800€. Quindi pagherai il 24% su 8.385€, cioè 26.800€ – 18.415€, per un totale di 2.012€ di contributi variabili.
Se accedi al regime forfettario, puoi richiedere la riduzione del 35% dei contributi, sia fissi che variabili. In questo modo pagherai meno, ma verserai anche meno soldi per la tua pensione futura.
Possiamo aiutarti ad abbattere i costi
Oltre alle tasse e ai contributi ci sono altri costi che dipendono dalla tua situazione, come commercialista o tool di fatturazione.
Per sapere come puoi ridurli in modo efficace, puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.