Il codice ATECO da utilizzare per svolgere l’attività di igienista dentale è 86.90.29 – altre attività paramediche indipendenti.
Per poter svolgere questa professione devi essere in possesso della laurea triennale in igiene dentale che abilita ad esercitare come igienista dentale.
Se sei in possesso di questi requisiti puoi aprire la Partita IVA compilando il modello AA9/12 e inviarlo all’agenzia delle entrate tramite:
- portale web
- posta raccomandata
- consegna presso uno sportello dell’agenzia
Il costo della pratica varia a seconda che tu la svolga:
- in autonomia: non ha nessun costo
- con il supporto di un commercialista: dovrai pagare il suo servizio
Dovrai anche iscriverti alla gestione separata INPS per il versamento dei contributi previdenziali, che sono pari al 26,07% del tuo imponibile netto, valore calcolato sottraendo dai tuoi ricavi le spese per la tua attività.
Pagherai una quantità di tasse diversa a seconda del tuo regime fiscale:
Se sei in regime ordinario pagherai l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali che vanno dal 23% al 43%
Scaglione di reddito | % IRPEF |
fino a 28.000€ | 23% |
da 28.000,01€ a 50.000€ | 35% |
oltre 50.000,01€ | 43% |
Le percentuali si applicano al tuo imponibile fiscale, calcolato sottraendo al totale dei tuoi compensi incassati i costi che hai dovuto sostenere per la tua attività e i contributi che hai versato l’anno precedente.
Ad esempio, se hai incassato 30.000€ e hai sostenuto spese per 3.000€ e contributi per 4.000€, pagherai le tasse su 23.000€ (30.000€ – 3.000€ – 4.000€) come in tabella:
- primo scaglione: 23.000€ x 23% =5.290€
- guadagno al netto delle tasse: 23.000€ – 5.290€ = 17.710€
Se sei in regime forfettario dovrai pagare una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se hai avviato una nuova attività.
L’importo su cui vengono calcolate le tasse viene individuato grazie ad una percentuale chiamata coefficiente di redditività che, per l’igienista dentale è del 78% e si applica sul totale dei tuoi incassi. Dal risultato ottenuto dovrai sottrarre i contributi previdenziali pagati l’anno precedente.
Ad esempio, se hai incassato 30.000€ e l’anno scorso hai pagato 3.000€ di contributi dovrai calcolare le tasse su 20.400€ (30.000€ x 78% – 3.000€), i restanti 6.600€ vengono considerati come spese forfettarie.
Per aprire partita IVA come igienista dentale, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti per avere un supporto.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.