In questo articolo vedremo qual è il codice ATECO per aprire un’impresa multiservizi e quali attività puoi svolgere.
Il codice ATECO identifica la tua attività e scegliere quello corretto ti permette di risparmiare su tasse e contributi così potrai avere più soldi da investire nella tua attività.
Il commercialista può aiutarti a trovare il codice più adatto per te. Puoi ottenere un consulenza fiscale gratuita compilando il form in fondo alla pagina.
Il codice ATECO per aprire un’impresa multiservizi dipende dalle attività che svolgi
Alla tua Partita IVA puoi associare fino a sei codici ATECO che ti permettono di identificare correttamente le attività che svolgi.
Ad esempio se fai le pulizie puoi usare 81.21.00 – pulizia generale (non specializzata) di edifici, se fai i traslochi puoi usare 49.42.00 – servizi di trasloco.
Ci sono anche due codici che puoi aggiungere se le tue attività non sono categorizzate in modo preciso e sono 96.09.09 – altre attività di servizi per la persona n.c.a e 82.99.99 altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a.
Se scegli il regime forfettario, a seconda del codice che scegli pagherai le tasse solo su una parte degli incassi
Ad ogni codice ATECO è associata una percentuale. Ad esempio per la ditta di pulizie è 67% mentre per i servizi alla persona è 78%.
Questo vuol dire che se facendo le pulizie incassi 30.000€, pagherai tasse solo sul 67%, cioè 20.100€.
Le tasse sono il 5% per i primi 5 anni e il 15% per gli anni successivi.
Quindi, se sei al sesto anno di Partita IVA e paghi il 15% su 20.100€, le tue tasse saranno 3.015€, cioè il 15% di 20.100€.
Se scegli il regime ordinario, invece, pagherai le tasse sulla differenza tra incassi e spese
Pagherai l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e con percentuali che vanno dal 23% al 43% e dovrai anche aggiungere l’IVA ai tuoi prezzi.
Oltre alle tasse dovrai versare i contributi all’INPS
A seconda del codice ATECO potresti versare circa 4.500€ all’anno di contributi fissi e se la differenza tra incassi e spese supera i 18.415, sulla parte che resta verserai ancora circa il 24%, oppure verserai il 26,07% della differenza tra incassi e spese.
Nel primo caso, se riesci ad accedere al regime forfettario, potrai chiedere una riduzione del 35%.
Possiamo aiutarti a capire se puoi pagare solo il 5% di tasse e se puoi avere la riduzione del 35% sui contributi
Il commercialista può aiutarti a scegliere i codici giusti e a svolgere le pratiche. Puoi ricevere una consulenza gratuita senza impegno compilando il form qui sotto.