In questo articolo quale codice ATECO devi usare per gestire la tua casa vacanze
Scegliere l’ATECO corretto ti consentirà di risparmiare su tasse e contributi. Così potrai avere più soldi da investire nella tua attività o da usare per te.
Per risparmiare puoi rivolgerti ad un commercialista che analizzerà la tua attività nel dettaglio e troverà l’ATECO giusto per te. Anche noi offriamo questo servizio e per richiederlo, ti basta compilare il modulo in fondo.
Se vuoi gestire la tua casa vacanze senza avere la Partita IVA non hai bisogno di un codice ATECO
I codici ATECO infatti servono all’agenzia delle entrate per identificare le attività produttive che hanno la Partita IVA come le attività di lavoratori autonomi oppure le società.
Se scegli di gestire la tua casa vacanze in modo occasionale e non professionale, non hai bisogno di avere la Partita IVA e non dovrai usare nessun codice ATECO.
Se vuoi gestire la tua casa vacanze come una vera e propria attività imprenditoriale, in modo continuativo e facendo pubblicità per attirare clienti, devi usare il codice ATECO 55.20.51
Questo identifica l’attività di affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence.
Sono escluse da questo ATECO le attività di affittacamere per soggiorni di durata superiore, ad esempio mensili e annuali.
In questo caso dovrai aprire la tua ditta individuale, avere la Partita IVA e pagare tasse e contributi
Per aprire dovrai sostenere alcuni costi fissi. Il primo è l’acquisto di PEC e firma digitale che ti servono per completare la pratiche. Hanno prezzi a partire da 35€ all’anno.
La pratica di apertura si chiama ComUnica, comprende anche l’iscrizione alla camera di commercio che ha un costo che va da 88.50€ a 155.50€ e l’iscrizione alla gestione commercianti INPS.
Prima di iniziare ad accogliere clienti dovrai anche inviare la pratica SCIA. A seconda del tuo comune, il prezzo può andare da 0€ a 200€.
Gestire una casa vacanze con la Partita IVA ti offre diversi vantaggi
Puoi fare pubblicità alla tua attività per attirare nuovi clienti e aumentare i guadagni, ad esempio creando un sito web oppure acquistando sponsorizzate sui social.
Se scegli il regime ordinario, puoi scaricare tutte le spese di gestione e mantenimento della tua casa vacanze, dall’acquisto di lenzuola e asciugamani per gli ospiti alle spese per le pulizie.
Se scegli il regime forfettario, puoi pagare solo il 5% di tasse. Questo è un grande risparmio rispetto alla tassazione ordinaria che va dal 23% al 43%.
Possiamo aiutarti a capire se aprire la Partita IVA è la scelta giusta per la tua casa vacanze
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