Per gli iscritti alle gestioni artigiani, commercianti e gestione separata INPS esiste la possibilità di effettuare dei versamenti volontari, solo in caso di cessazione delle attività lavorative.
Questo significa che se ad esempio un lavoratore autonomo chiude la propria ditta individuale commerciale, può continuare a versare contributi volontari alle gestione commercianti INPS. Se però, dopo aver chiuso la sua attività, inizierà a lavorare come dipendente, dovrà interrompere i versamenti.
Questi contributi volontari servono a:
- raggiungere i requisiti minimi di contribuzione per accedere alla pensione, sia in termini di quantità di denaro versata, sia in termini di mesi di contribuzione
- aumentare l’importo della pensione, se hai già raggiunto i requisiti minimi
Il calcolo dell’importo dei contributi volontari per artigiani e commercianti viene fatto su base mensile, calcolando la media dei redditi dichiarati ogni mese per i tre anni che precedono il momento della richiesta
Al reddito medio calcolato si applica una percentuale che è del 24% per gli artigiani e del 24,48% per i commercianti per trovare la quota da versare come contributo volontario
Per gli iscritti alla gestione separata, il contributo minimo volontario fissato per l’anno 2023 è di 4.376,04€
Per accedere alla contribuzione volontaria, devi fare richiesta direttamente all’INPS tramite:
- sito web, accedendo alla sezione dedicata all’interno dell’area privata
- contact center
- patronati e intermediari come ad esempio il commercialista
Sia i contributi obbligatori che quelli volontari sono sempre interamente deducibili ovvero possono essere sottratti dal totale degli incassi prima di calcolare le tasse.
Questa regola vale sia se sei in regime ordinario, sia in forfettario.
Ad esempio, Leonardo è un commerciante di frutta e verdura, ha un’attività in regime ordinario ed è iscritto alla gestione commercianti INPS. Ha incassato 30.000€, ha avuto spese per 5.000€ e l’anno scorso ha versato 6.000€ di contributi.
- Imponibile: 30.000€ – 5.000€ – 6.000€ = 19.000€
I contributi volontari alle gestioni INPS sono diversi dai contributi modulari volontari alle casse private perché questi ultimi possono essere versati durante il periodo di lavoro.
Ogni cassa ha le sue regole specifiche ma in genere, i contributi modulari volontari consistono in una percentuale che ogni anno puoi scegliere di versare in aggiunta ai contributi che dovresti pagare normalmente.
Per conoscere nel dettaglio tutti i vantaggi della contribuzione volontaria, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti perché, grazie alla sua esperienza, potrà guidarti nelle scelte migliori per la tua attività.
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