Controlli regime forfettario: cosa fare in caso di accertamenti?

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L’agenzia delle entrate può effettuare dei controlli sulle Partite IVA in regime forfettario in caso di:

  • ritardo nella presentazione dichiarazione dei redditi
  • mancata presentazione della dichiarazione dei redditi
  • irregolarità nella dichiarazione
  • abusi del regime forfettario, ad esempio se l’agenzia delle entrate sospetta tu non abbia veramente i requisiti per accedere e mantenere il regime fiscale agevolato

In questi casi l’agenzia può sollecitare l’invio della dichiarazione, chiedere di visionare le fatture emesse per controllare che i dati corrispondano a quelli comunicati e fare controlli a campione per assicurarsi che tutte le regole vengano rispettate.

Per poter accedere e mantenere il regime forfettario, devi avere i seguenti requisiti:

  • i tuoi incassi ogni anno devono essere inferiori a 85.000€. Questo limite viene riproporzionato in base alla data di apertura della Partita IVA. Ad esempio, se decidi di aprirla a metà anno, ad esempio a giugno, per il primo anno avrai a disposizione metà dell’importo, quindi 42.500€
  • devi avere la residenza in Italia o avere un rappresentante legale in Italia
  • non devi avere partecipazioni in società di persone, anche se familiari
  • non puoi essere titolare di quote di maggioranza in società di capitali che operano nello stesso settore della tua nuova attività autonoma
  • se hai anche un lavoro come dipendente, la tua RAL deve essere minore di 30.000€
  • se hai dei collaboratori, i compensi totali che versi loro ogni anno devono essere inferiori a 20.000€

Perdi il diritto di rimanere nel regime forfettario e passi al regime ordinario dall’anno successivo se:

  • i tuoi incassi totali nell’anno sono superiori ad 85.000,01€ ma inferiori a 99.999,99€
  • perdi almeno uno degli altri requisiti

Perdi immediatamente il diritto ad utilizzare il regime forfettario e passi subito al regime ordinario se i tuoi incassi superano i 100.000€. In questo caso:

  • dal momento in cui raggiungi quella cifra in poi, devi applicare l’IVA alle tue fatture, farla pagare al cliente e versarla allo stato
  • sull’incasso di tutto l’anno dovrai pagare l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali di tassazione che vanno al 23% al 43%

Per conoscere nel dettaglio tutti i requisiti per accedere al regime forfettario e per essere in regola in caso di controlli, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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Scritta da un nostro Autore

francesca_noroles

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