In questo articolo vedremo quali sono i costi che devi sostenere per aprire e mantenere la tua Partita IVA come artigiano
Conoscere i costi che dovrai affrontare per portare avanti il tuo progetto è fondamentale per avere una buona pianificazione fiscale. In questo modo puoi sapere quanto denaro mettere da parte per evitare sorprese.
Un commercialista può aiutarti a fare i calcoli precisi per la tua attività. Se vuoi, puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form qui sotto.
I costi per la tua Partita IVA come artigiano si dividono in due categorie: la prima è quella dei costi di apertura
Per avviare la tua Partita IVA devi per prima cosa acquistare un servizio di PEC e di firma digitale. Esistono diversi fornitori e i prezzi partono da 35€ all’anno.
Dovrai inviare la pratica ComUnica che ti permette di aprire la Partita IVA, iscriverti alla camera di commercio, all’INPS e all’INAIL.
Il costo è legato all’iscrizione alla camera di commercio e può essere di 88,50€ oppure di 155.50€, a seconda di quanto è grande la tua attività.
L’ultimo costo è la pratica SCIA che ti permette di iniziare a lavorare. Può andare da 0€ a 200€ a seconda del comune in cui ha sede la tua attività.
La seconda categoria di costi per la tua attività artigiana è quella dei costi di mantenimento. Il primo è il diritto annuale alla camera di commercio è di 53€ o 120€ all’anno
Dipende da quanto sia grande la tua attività. Se lavori da solo pagherai il prezzo più basso. Devi pagare questa quota tutti gli anni dopo il primo. il primo anno, infatti, è incluso nell’iscrizione.
Il secondo costo di mantenimento sono le tasse che devi pagare e vanno dal 5% al 43%
Dipendono dal tuo regime fiscale. In forfettario paghi solo il 15% o il 5% di tasse per i primi 5 anni, mentre in ordinario, paghi l’IRPEF, con una percentuale che varia dal 23% al 43% in base al tuo reddito.
In ultimo, i contributi che devi pagare sono di due tipi: fissi e variabili.
I fissi sono 4.427,04€ all’anno indipendentemente dai tuoi incassi. Se la differenza tra incassi e spese supera i 18.504€, sulla parte che avanza devi pagare ancora i variabili che sono il 24%.
Devi versare anche il premio INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni. Ogni attività artigiana ha un livello di rischio. Più il rischio è alto, più dovrai pagare.
Possiamo aiutarti a calcolare i costi della tua Partita IVA come artigiano
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