Ogni anno pagherai ad Inarcassa un importo diverso in base al tuo reddito e dovrai versare:
- contributo soggettivo obbligatorio: pari al 14,5% del reddito netto fino ad un massimo di 125.150€ e viene versato per la tua pensione
- contributo integrativo: pari al 4% dei compensi prodotti nel corso dell’anno e deve essere obbligatoriamente inserito in fattura ed addebitato al cliente, quindi non rappresenta un costo per te. Questo contributo serve per finanziare la tua cassa professionale
- contributo di maternità: con un importo determinato ogni anno da Inarcassa che per il 2023 corrisponde a 60€ e deve essere pagato da tutti gli iscritti
- contributo soggettivo facoltativo: con un’aliquota compresa tra l’1% e l’8,5% che puoi versare se vuoi aumentare l’importo della tua pensione
Facciamo un esempio:
Se i tuoi incassi totali sono stati pari a 30.000€ e le spese pari a 5.000€:
- contributo soggettivo (30.000€ – 5.000€) x 14,5% = 3.625€
- contributo integrativo 30.000€ x 4% = 1.200€
- contributo di maternità: 60€
- totale: 3.625€ + 1.200€ + 60€ = 4.885€
Il minimo di contributi da pagare è di 3.135€, suddivisi in:
- 2.365€ per il contributo soggettivo
- 710€ per il contributo integrativo
- 60€ per il contributo di maternità
Puoi scaricare dal calcolo delle tasse solo il contributo:
- soggettivo
- di maternità
Puoi avere una riduzione ad 1/3 sul versamento del contributo integrativo del 4%, pagando solo 236,60€, se:
- hai meno di 35 anni
- sei iscritto da meno di 5 anni
- hai un reddito inferiore rispetto a quello degli altri iscritti alla cassa nel biennio precedente
Per pagare i contributi devi:
- andare nella tua area riservata sul sito web
- fare clic su “adempimenti”
- scegliere la voce “gestione pagamenti”
- pagare l’importo tramite F24, MAV, PagoPA o con InarcassaCard della Banca Popolare di Sondrio
Potrai pagare tramite:
- servizi dell’agenzia delle entrate, Entratel o Fisconline
- banca o posta
- intermediari, come commercialisti, CAF o associazioni di categoria
Se non paghi in tempo i contributi ad Inarcassa riceverai una sanzione del:
- 1% per ogni mese di ritardo, nei primi 12 mesi
- 12% fisso per i ritardi compresi tra 13 e 24 mesi
- 2% per ogni mese di ritardo successivo, fino ad un massimo del 30%
Per capire nel dettaglio quanto dovrai pagare ad Inarcassa ogni anno puoi rivolgerti ad un commercialista che, grazie alla sua esperienza, ti farà un prospetto dei tuoi costi.
Puoi richiedere una consulenza gratuita e senza impegno da un consulente fiscale di Fiscozen, compilando il modulo che trovi qui sotto.