Il costo di tenere aperta una Partita IVA varia a seconda della tipologia di attività.
Se hai un’attività come libero professionista, non hai costi fissi di gestione ma paghi tasse e contributi solo in percentuale sui tuoi incassi.
Anche se non fatturi, dovrai comunque inviare la dichiarazione fiscale a fine anno. Puoi scegliere di farlo in autonomia o rivolgendoti ad un esperto fiscale come un commercialista che svolga la pratica al posto tuo e si assicuri che sia compilata e inviata correttamente.
Se scegli questo secondo caso, dovrai sostenere il costo del servizio del commercialista.
Se hai una ditta individuale, per tenere aperta la tua Partita IVA devi sostenere dei costi fissi ogni anno che sono:
- diritto annuale alla camera di commercio: da 53€ a 120€ a seconda della sezione in cui è iscritta la tua attività
- contributi minimi: 4.515,43€ da versare alla gestione commercianti INPS o 4.427,04€ alla gestione artigiani, indipendentemente dai tuoi incassi. Se hai un’attività in regime forfettario puoi chiedere una riduzione del 35% dei contributi
- PEC e firma digitale: a partire da circa 35€ all’anno, il prezzo varia a seconda del fornitore di servizi che scegli
Anche in caso di ditta individuale devi inviare la dichiarazione fiscale annuale e puoi scegliere di farlo in autonomia o affidandoti ad un professionista che, a pagamento, si possa occupare della pratica al posto tuo.
Oltre ai costi legati alla Partita IVA, potresti dover sostenere altre spese per tenere aperta la tua attività, indipendentemente dagli incassi. Ad esempio:
- affitto, bollette e spese condominiali per il negozio
- affitto del POS
- affitto del magazzino
- tariffa mensile del servizio di spedizioni a cui ti appoggi
- hosting e dominio del tuo sito web
Per un calcolo reale dei costi per mantenere aperta la tua Partita IVA e la tua attività, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.