I costi di un negozio online sono di due tipi:
- costi di apertura
- costi di mantenimento
Per poter aprire la tua attività online hai bisogno di aprire la Partita IVA come ditta individuale. Per farlo puoi inviare la pratica ComUnica che ti permetterà anche di:
- iscriverti al registro imprese alla camera di commercio, il costo è di circa 100€
- iscriverti alla gestione commercianti INPS a cui versare i contributi per la pensione
Dovrai anche inviare la pratica SCIA allo sportello SUAP del tuo comune. Il costo varia in base al comune, in alcuni è gratis, in altri è richiesto un contributo per le spese di segreteria.
Per la tua attività commerciale dovrai anche avere una casella PEC e la firma digitale, i servizi variano molto nel prezzo ma generalmente partono dai 35€ all’anno.
Per la creazione del tuo negozio online hai due possibilità:
- creare un e-commerce di tua proprietà
- appoggiarti ad un marketplace come Amazon o Etsy
Se scegli il primo caso, dovrai considerare i costi dello sviluppo del sito web che partono dai 1.000€ fino a superare i 10.000€ per la creazione di piattaforme più complesse
Una volta aperta la tua attività, i costi di mantenimento riguardano le tasse e i contributi che dovrai versare.
Le tasse variano a seconda del regime fiscale che scegli:
- regime ordinario: paghi l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi ed aliquote che vanno dal 23% al 43%
- regime forfettario: paghi un’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni, solo sul 40% dei tuoi incassi
Alla gestione commercianti INPS dovrai versare due tipi di contributi:
- fissi: 4.515€ all’anno indipendentemente da quanto incasserai
- variabili: se superi i 18.415€ di imponibile, sull’eccedenza pagherai il 24,48%
Ogni anno dovrai anche pagare il diritto camerale di 53€ per mantenere attiva la tua iscrizione al registro delle imprese.
I costi ricorrenti del tuo e-commerce sono legati a:
- hosting del sito
- commissioni bancarie sui servizi di pagamento
- eventuali contatti a prezzo fisso con gli spedizionieri
- costi pubblicitari
Se invece hai scelto di affidarti ad un marketplace, dovrai pagare una commissione sulle transazioni effettuate tramite la piattaforma e, in alcuni casi, una sorta di “affitto” dello spazio digitale in cui si trova il tuo negozio.
Per avere una panoramica dettagliata dei costi per aprire il tuo negozio online, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.