Dipende. Se sei un dipendente pubblico devi rispettare sia i requisiti generali, relativi al tipo di lavoro che svolgi, sia quelli specifici del regime forfettario.
I requisiti generali sono diversi se:
- lavori part time: puoi aprire la Partita IVA senza limitazioni
- lavori full time, una volta che avrai ottenuto il consenso dell’amministrazione per cui lavori e potrai svolgere un’attività con i seguenti requisiti:
- è occasionale
- viene svolta al di fuori dell’orario di lavoro
- non può essere un’attività commerciale, industriale e professionale nel caso di professioni sprovviste di albo
L’unica eccezione sono gli insegnanti, che possono aprire la Partita IVA solo se l’attività svolta è compatibile con le materie insegnate, come un professore di economia che svolge anche l’attività di commercialista.
Riceverai sicuramente l’autorizzazione per aprire la Partita IVA se:
- sei un dipendente pubblico o personale sanitario con un rapporto di lavoro part-time o fino al 50%
- sei un docente della scuola pubblica, se hanno ricevuto l’autorizzazione del dirigente scolastico
- sei un docente universitario a tempo determinato
- svolgi l’attività di formazione e di docenza
- svolgi incarichi assegnati dalle organizzazioni sindacali
- collabori con riviste, giornali ed enciclopedie
- prendi parte a convegni e seminari
Puoi accedere al regime forfettario se rispetti anche i seguenti requisiti specifici:
- incassi inferiori ad 85.000€ annui
- residenza o sede legale in Italia
- non aderire contemporaneamente ad altri regimi speciali IVA, come ad esempio quelli delle agenzie di viaggio o delle tabaccherie
- non avere quote in società di persone, anche se familiari
- non avere quote in società di capitali che operano nello stesso settore della tua nuova attività autonoma
- non avere RAL da lavoro dipendente oltre i 30.000€
- se hai dei collaboratori, i loro compensi non devono superare i 20.000€ all’anno
Se hai i requisiti, per aprire la Partita IVA devi:
- trovare il codice ATECO, cioè la sequenza di 6 cifre che serve per determinare l’attività che svolgi
- identificare se l’attività che svolgerai prevalentemente sarà:
- intellettuale, come un copywriter: devi aprire Partita IVA come libero professionista
- artigianale o commerciale, come un parrucchiere: devi aprire una ditta individuale
Per aprire la Partita IVA come libero professionista devi compilare il modello AA9/12, modulo per aprire, modificare o cessare la tua Partita IVA e consegnarlo:
- direttamente online sul sito dell’agenzia delle entrate
- a mano in uno degli sportelli della tua zona
Invece, per aprire una ditta individuale devi inviare telematicamente la ComUnica, una pratica che ti consente di iscriverti contemporaneamente a:
- registro delle imprese
- gestione artigiani o commercianti INPS per il pagamento dei contributi
- INAIL, se la tua attività lo richiede
Oltre a questo, dovrai inviare la SCIA, segnalazione certificata di inizio attività, allo sportello SUAP del comune in cui ha sede l’attività e dovrai abbonarti ad un servizio per la firma digitale e per una casella PEC.
Per essere sicuro di avere tutti i requisiti necessari per aprire la Partita IVA, il commercialista è la persona giusta a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.