Per lavorare come mediatore familiare, devi seguire un corso di formazione della durata minima di 12 mesi, per un totale di almeno 250 ore. Al termine del corso, ti verrà rilasciato un attestato riconosciuto a livello nazionale.
Non esiste un albo professionale per questo gruppo di lavoratori ma esistono diverse associazioni di categoria, ad esempio AIMEF, ENAMEF o SIMEF, che prevedono un albo privato e indicano come formarsi per diventare mediatore familiare.
Puoi svolgere quest’attività sia come dipendente che come autonomo, ma se vuoi decidere i tuoi orari oppure scegliere con quali clienti collaborare devi essere titolare di una Partita IVA.
Per lavorare mediatore familiare libero professionista devi utilizzare il codice ATECO 96.09.09 – altri servizi per la persona nca e aprire la Partita IVA compilando ed inviando il modello AA9/12 all’agenzia delle entrate, tramite:
- sito web
- posta raccomandata
- consegna a mano in uno degli sportelli territoriali dell’agenzia
Il costo dell’apertura varia a seconda che tu svolga la pratica:
- da solo: non devi pagare nulla
- attraverso un intermediario, come il commercialista: dovrai pagare il suo servizio
Oltre ai costi di apertura dovrai pagare quelli di gestione, che sono:
- tasse, calcolate in modo diverso in base al tuo regime fiscale:
- ordinario: devi pagare l’IRPEF, un’imposta che va da una percentuale minima del 23% fino ad una massima del 43% sui tuoi guadagni al netto delle spese e dei contributi dell’anno precedente, cioè sull’imponibile. Ad esempio, se hai incassato 90.000€, hai avuto spese per 15.000€ e l’anno scorso hai versato 5.000€ di contributi, pagherai l’IRPEF solo su 70.000€ (90.000€ – 15.000€ – 5.000€)
- forfettario: paghi una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se avvii una nuova attività. Le percentuali si applicano sul tuo imponibile, che puoi trovare moltiplicando i tuoi incassi totali per un valore detto coefficiente di redditività, diverso in base al tuo codice ATECO, e sottraendo i contributi che hai versato l’anno precedente. Nel tuo caso, il coefficiente è del 67%
- contributi: devi versarli alla gestione separata INPS calcolando il 26,07% del tuo imponibile
- commercialista: che parte da 700€ fino a 1.500€ annui in base al tuo regime fiscale
Per essere supportato nell’apertura e nella gestione della tua Partita IVA come mediatore familiare, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.