Puoi diventare direttore tecnico d’impresa prestando le tue competenze e i tuoi requisiti tecnico-professionali ad un imprenditore che vuole aprire una ditta individuale nel tuo settore ma non ha i requisiti per farlo.
Non esiste un registro di persone disposte a prestare il proprio servizio come direttore tecnico e gli imprenditori spesso si muovono tramite il passaparola o ricercando attività iscritte alla camera di commercio e chiedendo al titolare se voglia anche essere direttore tecnico per la propria attività.
Se vuoi diventare direttore tecnico, quindi, il metodo più efficace è quello di spargere la voce specificando di quali requisiti tecnico-professionali sei in possesso.
Il direttore tecnico, o preposto, è una persona che presta i propri requisiti tecnico-professionali ad una ditta individuale, assumendosi di fatto la responsabilità del corretto svolgimento dell’attività.
Un imprenditore può avere bisogno di affidarsi ad un preposto quando vuole aprire una ditta individuale per la quale non ha o non possiede ancora i requisiti.
Un esempio è quello di un’attività di produzione e somministrazione di cibo, come può essere un bar o un ristorante, che richiede la presenza di un certificato HACCP. Se l’imprenditore non ha il certificato o sta seguendo il corso e non ha ancora sostenuto l’esame ma non vuole aspettare ad aprire la sua attività, può avere un direttore tecnico che gli presti la propria certificazione.
La responsabilità del direttore tecnico si limita solo al proprio settore di competenza, per il quale presta i requisiti. Nell’esempio precedente della certificazione HACCP, come direttore tecnico sei responsabile solo dell’aspetto di igiene alimentare all’interno dell’impresa e non di tutta la gestione dell’attività
Il direttore tecnico viene indicato nella SCIA, la segnalazione certificata di inizio attività, che viene presentata dall’imprenditore al momento in cui viene aperta l’attività, al comune in cui questa ha sede.
Le altre pratiche per l’apertura della detta individuale, ovvero la ComUnica con la richiesta di iscrizione alla camera di commercio, all’INPS e eventualmente all’INAIL, sono responsabilità del titolare dell’attività.
Quando svolgi la tua attività di direttore tecnico dovrai emettere la fattura nei confronti della ditta individuale utilizzando il codice ATECO 82.99.99 – altri servizi di sostegno alle imprese nca
Per conoscere nel dettaglio quali sono gli obblighi e i vantaggi di un direttore tecnico d’impresa, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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