Quando e che tipo di ricevuta devi emettere dipende dal tuo inquadramento fiscale:
Se sei un privato
Puoi emettere una ricevuta non fiscale quando ricevi denaro in cambio di un prodotto o di una prestazione, ad esempio quando
- vendi prodotti artigianali che crei come hobby
- incassi l’affitto di una proprietà
- vendi il tuo divano usato
La ricevuta non fiscale non è obbligatoria per legge ma serve al tuo cliente come prova che il pagamento è avvenuto, in caso di contestazioni.
Se sei titolare di Partita IVA
Da quando è entrato in vigore l’obbligo di emissione di fattura elettronica e corrispettivi telematici, puoi emettere la ricevuta fiscale solo per:
- operazioni non soggette all’obbligo di certificazione dei corrispettivi come ad esempio la vendita di
-
- tabacchi
- beni iscritti nei pubblici registri, carburanti e lubrificanti per veicoli a motore e solo per clienti privati
- giornali quotidiani, periodici, libri
- prestazioni di trasporto pubblico per le quali i biglietti di trasporto, compresi quelli emessi da biglietterie automatiche, valgono già come certificazione fiscale
- operazioni effettuate a bordo di una nave, di un aereo o di un treno durante un viaggio internazionale
Il consulente fiscale è il professionista giusto che può dirti se, per la tua attività nello specifico, devi emettere una ricevuta.
Puoi ricevere la tua consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.