Non sei obbligato ad iscriverti e versare i contributi ad ENASARCO, l’ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio, se la tua attività di intermediazione:
- non ha come oggetto la promozione di contratti
- non ha i requisiti di stabilità e continuità tipici del contratto di agenzia
Nello specifico quindi, non devi iscriverti ad ENASARCO se sei:
- un mediatore
- procacciatore d’affari
- agente assicurativo
- propagandista scientifico o informatore farmaceutico
- propagandista elettorale
Se hai l’obbligo di iscriverti ad ENASARCO, devi versare i contributi nella misura del 17% delle tue provvigioni. Il pagamento di questa quota dovrà essere diviso al 50%: dovrai pagare l’ 8,50% te e l’8,50% l’azienda per cui lavori.
A seconda che tu sia un agente monomandatario o plurimandatario, avrai anche un minimale contributivo, overo un importo minimo da versare ogni anno anche se fatturi 0€, e un massimale, ovvero un importo massimo oltre il quale non dovrai più versare contributi anche se hai provvigioni più alte. I minimali e i massimali vengono modificati ogni anno, di seguito i valori per il 2023.
Se sei un agente:
- monomandatario, ovvero che lavora per una sola azienda:
- minimale: 1.002€ che corrispondono a provvigioni per 5.894€
- massimale: 7.603,59€ che corrispondono a provvigioni per 44.727€
- plurimandatario , ovvero se lavori in contemporanea per più aziende clienti:
- minimale: 502€ che corrispondono a provvigioni per 2.953€
- massimale: 45.069,06€ che corrispondono a provvigioni per 29.8180€
I contributi vengono versati direttamente dall’azienda mandante e la tua quota dell’8,5% viene trattenuta dalla tua provvigione.
La fattura della tua provvigione sarà quindi:
- Provvigione: 1000€
- Contributi ENASARCO: -85€
- Totale da pagare: 915€
Per aprire la tua attività come agente di commercio devi inviare telematicamente la pratica ComUnica che ti permette di:
- aprire la Partita IVA con codice ATECO 46.19.01 – agenti e rappresentanti di vari prodotti senza prevalenza di alcuno
- iscriverti al registro delle imprese della camera di commercio
- fare l’iscrizione alla gestione commercianti INPS per il versamento dei contributi, che saranno:
- fissi, da pagare in 4 rate indipendentemente da quanto incassi e per il 2024 sono pari a 4.515,43€
- variabili, se il tuo imponibile fiscale supera i 18.415€, sull’eccedenza dovrai versare circa il 24,48%
Dovrai anche inviare la SCIA, cioè la segnalazione certificata di inizio attività, al comune in cui ha sede la tua attività ed abbonarti ad un servizio per la firma digitale e ad una casella PEC.
Lavorando come agente di commercio dovrai versare i contributi sia all’INPS che ad ENASARCO.
Per capire esattamente se per la tua attività devi iscriverti ad ENASARCO e per sapere quanto dovrai versare, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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