Puoi emettere le fatture in due formati diversi:
- cartceo
- elettronico
Le fatture cartacee sono documenti che puoi creare con un software apposito, con Word o anche scrivendo a mano su un foglio. Devono riportare tutti i dati di fatturazione e devi crearle in duplice copia: una da consegnare al cliente e una da tenere nei tuoi registri per 10 anni.
Devi emettere le fatture cartacee solo se svolgi una professione di tipo sanitario come, ad esempio, il medico o lo psicologo.
La fattura elettronica è un documento di fatturazione che deve essere creato ed inviato elettronicamente e che sostituisce la fattura cartacea.
Dal 2024, indipendentemente dal tuo regime fiscale, se hai una Partita IVA sei obbligato ad emettere fattura elettronica.
Quando emetti una fattura elettronica devi inviare il documento telematicamente all’agenzia delle entrate
Lo devi fare tramite il sistema di interscambio, detto anche SDI, che dopo aver controllato che la fattura contenga tutte le informazioni necessarie, lo consegnerà al cassetto fiscale del tuo cliente.
Per emettere una fattura elettronica devi:
- abilitare la fatturazione elettronica dalla tua area privata del portale fatture e corrispettivi sul sito dell’agenzia delle entrate
- creare il file .xml della fattura elettronica inserendo i tuoi dati, i dati del tuo cliente e l’importo della prestazione utilizzando:
- il software gratuito dell’agenzia delle entrate
- l’app gratuita Fatturae, per smartphone
- servizi di terze parti che, oltre alla fatturazione elettronica spesso mettono a disposizione una dashboard intuitiva per il monitoraggio delle entrate e la previsione delle tasse. Uno di questi servizi è Fiscozen.
- inviare la fattura elettronica al sistema di interscambio entro 12 giorni dalla creazione
Quando emetti una fattura elettronica, nel file .xml devi inserire il codice destinatario SDI che può essere di tre tipi:
- un codice alfanumerico di 7 caratteri, se il tuo cliente è un’attività con sede in Italia
- sette volte zero, 0000000, se il cliente è un privato o un titolare di partita IVA forfettaria che non utilizza la fatturazione elettronica
- sette volte X, XXXXXXX, se il tuo cliente è estero
Sei sempre obbligato ad emettere fattura elettronica se fatturi ad una pubblica amministrazione, indipendentemente dal tuo regime fiscale.
In questo caso, devi indicare sempre il CUU, cioè il codice univoco ufficio, che corrisponde ad una sequenza di 6 caratteri alfanumerici, necessaria per identificare l’ufficio pubblico destinatario della fattura.
Per trovare il codice CUU puoi consultare il portale IPA che contiene tutte le informazioni per la fatturazione verso gli enti della pubblica amministrazione.
Per conoscere nel dettaglio come emettere le tue fatture, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.