In questo articolo vedremo cos’è l’imponibile previdenziale se sei titolare di Partita IVA e come calcolarlo nei diversi regimi fiscali.
Si tratta di un argomento importante perché è legato ai contributi che verserai e di conseguenza a quanti anni dovrai lavorare prima di poter andare in pensione. Come vedremo, influenza anche i guadagni che ottieni dalla tua attività e va preso in considerazione per sapere quanti soldi hai a disposizione.
Per essere sicuro di fare i calcoli corretti, puoi chiedere aiuto ad un commercialista. Puoi ottenere un consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un nostro esperto, compilando il form in fondo alla pagina.
L’imponibile previdenziale è il valore sul quale si calcolano alcuni contributi
Devi usarlo per trovare quei contributi che si calcolano con una percentuale e di conseguenza variano a seconda di quanto incassi. Ad esempio la gestione separata INPS o il contributo soggettivo della cassa forense.
Non è il caso invece dei contributi fissi, ad esempio quota A di ENPAM o le gestioni artigiani e commercianti INPS, che invece sono una quota decisa dall’ente che devi pagare indipendentemente dai tuoi incassi.
Se sei titolare di Partita IVA, l’imponibile previdenziale corrisponde agli incassi totali dell’anno meno le spese che hai sostenuto.
Per calcolarlo in regime ordinario ti servirà sapere il tuo incassato e le spese che hai avuto
Per calcolare l’imponibile ai fini previdenziali, devi sottrarre le spese che hai sostenuto dalla somma degli incassi.
Ad esempio: Laura è un’avvocata che ha incassato 100.000€ al netto dell’IVA e ha avuto 20.000€ di spese tra affitto dello studio, trasporti per andare in tribunale e simili.
L’imponibile previdenziale è uguale a 100.000€ di incassato meno 20.000€ di spese, ovvero 80.000€
La percentuale di contributi che Laura dovrà versare alla cassa forense si applica a 80.000€
Se invece sei in regime forfettario, puoi trovare il tuo imponibile in un solo step
In questo regime fiscale non si considerano direttamente le spese sostenute ma i costi vengono stimati in maniera forfettaria tramite una percentuale, detta coefficiente di redditività. Con questa percentuale troverai il tuo imponibile previdenziale.
Ad esempio
Carlo è un social media manager che ha incassato 40.000€ e il suo coefficiente di redditività è 78%.
L’imponibile ai fini previdenziali sarà il 78% di 40.000€ ovvero 31.200€.
La percentuale di contributi che Carlo dovrà versare alla gestione separata INPS andrà applicata su 31.200€
Esiste un modo per non doverti occupare di questi calcoli
Il commercialista può fare i calcoli al posto tuo così tu devi solo preoccuparti di sviluppare il successo della tua attività
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