Se vuoi lavorare come infermiere libero professionista, in questo articolo vedremo come aprire la Partita IVA e quanto costa.
Aprire la Partita IVA ed avviare la propria attività autonoma è un passo importante nella vita di un professionista. Per questo, vogliamo guidarti per scegliere la strada giusta per te.
Il primo passaggio è trovare il tuo codice ATECO
Cioè la sequenza di 6 cifre che identifica l’attività che svolgi. Nel tuo caso, questo è 86.90.29 – altre attività paramediche indipendenti, quindi attività di infermieri o altro personale paramedico.
Trovato l’ATECO, potrai aprire la tua Partita IVA
Per farlo dovrai inviare il modello AA9/12 all’agenzia delle entrate tramite sito web, posta raccomandata oppure consegnandolo a mano.
I costi sono diversi se apri da solo o ti fai assistere
Se vuoi fare in autonomia, non pagherai nulla, mentre se ti affidi ad un esperto per le pratiche dovrai pagare il suo compenso.
L’apertura della Partita IVA è un passo importante, perché le scelte che farai determineranno la quantità di tasse e contributi che dovrai pagare e, quindi, il tuo vero guadagno.
Per questo è sempre meglio affidarsi ad un commercialista, che farà le scelte più convenienti per te. Anche noi offriamo questo servizio e per richiederlo, ti basta compilare il modulo in fondo.
Dopo l’apertura, i contributi saranno la tua maggiore spesa
Dovrai versarli ad ENPAPI, la cassa privata per il tuo lavoro. Saranno di 3 tipi:
- soggettivo, che serve alla creazione della tua futura pensione. La percentuale varia ogni anno e per il 2023 è del 16% con un minimo annuo di 1.600€. Questo significa che se il 16% è inferiore a 1.600€, dovrai comunque versare l’importo minimo.
- integrativo, che serve per finanziare la cassa previdenziale, pari al 4% dei tuoi compensi da addebitare al tuo cliente in fattura. Il suo valore fisso minimo è di 150€
- di maternità pari a 81,20€ per il 2023. Questo valore può variare ogni anno
La seconda saranno le tasse
Dipendono dal tuo regime fiscale. In quello agevolato, il forfettario, paghi solo il 15% o il 5% di tasse per i primi 5 anni, mentre nei regimi senza agevolazioni, come l’ordinario, paghi l’IRPEF, con una percentuale che varia dal 23% al 43% in base al tuo reddito.
Possiamo aiutarti ad abbattere i costi
Per capire se puoi accedere alla tassazione agevolata al 5% puoi parlare con un commercialista.
Puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.