L’inquadramento di una Partita IVA è la tipologia di attività che svolgi e si divide in due grandi categorie:
- libera professione: per tutte le attività di tipo intellettuale come l’avvocato e il medico ma anche molte delle nuove professioni legate all’informatica e al web come il social media manager, il copywriter o il web designer
- ditta individuale: per tutte le attività di tipo imprenditoriale, artigianale o commerciale come ad esempio il negoziante, il parrucchiere, l’idraulico oppure attività legate al digitale come la gestione di un e-commerce, l’influencer o l’adv specialist
Per alcune attività, specialmente per quelle più recenti legate al digitale, la distinzione può essere complicata e per questo motivo è importante rivolgersi ad un esperto fiscale, come ad esempio il commercialista che possa individuare l’inquadramento corretto per la tua attività nello specifico.
Il diverso inquadramento di una Partita IVA è importante perchè determina:
- come aprire l’attività ed eventuali obblighi
- a chi versare i contributi
Per aprire un’attività come libero professionista devi compilare e riconsegnare all’agenzia delle entrate il modello AA9/12 tramite:
- caricamento sul sito web
- posta raccomandata
- consegna a mano in un ufficio dell’agenzia
Dovrai versare i contributi:
- alla tua cassa privata di categoria, se sei un professionista con cassa professionale come la cassa forense per gli avvocati, ENPAM per i medici o INARCASSA per gli architetti
- alla gestione separata INPS, se sei un professionista senza cassa ovvero un professionista che non ha un albo professionale o per cui, anche avendo un albo, non è prevista una cassa dedicata
Per aprire una ditta individuale devi inviare la pratica ComUnica che ti permette contemporaneamente di:
- aprire la Partita IVA
- iscriverti al registro delle imprese della camera di commercio
- iscriverti alla gestione artigiani o commercianti INPS per versare i contributi
- aprire una posizione presso l’INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, se apri una ditta artigiana
Oltre a questo dovrai presentare la pratica SCIA, segnalazione certificata inizio attività, al SUAP, sportello unico attività produttive, del comune in cui ha sede la tua attività ed acquistare un servizio di firma digitale e PEC.
Per sapere nel dettaglio quale sia l’inquadramento giusto per la tua attività e quali siano gli obblighi correlati, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.