In questo articolo vedremo cosa significa inversione contabile e come farla se sei titolare di Partita IVA
Capire l’inversione contabile è importante perché si tratta di un’operazione obbligatoria che ti permette di essere sempre in regola con le tasse da versare e di evitare potenziali multe, anche salate.
Il commercialista è il professionista giusto che può aiutarti a capire ed eseguire correttamente l’inversione contabile, specialmente se è la prima volta che ti capita. Se vuoi, puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto, compilando il form in fondo alla pagina.
L’inversione contabile è un’operazione per cui l’IVA su una transazione viene versata da chi acquista e non da chi vende
Normalmente, quando acquisti un prodotto o un servizio da un’attività che deve versare l’IVA, paghi il costo di ciò che acquisti e anche l’IVA, dando l’intera quota al tuo fornitore. Sarà lui poi a tenere per sé l’importo della prestazione e a versare allo stato l’IVA.
Con l’inversione contabile, invece, tu paghi al tuo fornitore solo l’importo della prestazione o del bene e poi versi l’IVA direttamente allo stato, creando un documento apposito che si chiama autofattura. L’inversione contabile si chiama anche reverse charge.
Una transazione che prevede l’inversione contabile si svolge in 3 fasi
Per prima cosa, il tuo fornitore emette una fattura per il prodotto o servizio che vende, senza aggiungere l’IVA.
Successivamente, tu devi creare un’autofattura, che è un documento simile ad una fattura in cui tu sei sia l’emittente che il destinatario, in cui includi l’IVA calcolata su ciò che hai acquistato. Ad esempio se hai acquistato un paio di scarpe, che hanno l’IVA al 22%, dovrai calcolare il 22% dell’importo che hai pagato al fornitore.
Come terzo passaggio, dovrai versare l’IVA allo stato, tramite modello F24.
L’elenco completo delle operazioni per cui devi fare l’inversione contabile è disponibile in gazzetta ufficiale
Ad esempio, alcune di queste operazioni sono gli acquisti da fornitori esteri, da subappaltatori nel settore edile, acquisto di materiali lapidei direttamente dalle cave, servizi di pulizia, demolizione o installazione di impianti, acquisto di gas ed energia elettrica da parte di rivenditori e distributori.
Devi fare l’inversione contabile anche se sei in regime forfettario
Questo perchè non sei soggetto all’IVA solo quando vendi prodotti o servizi. Questa operazione si fa sugli acquisti.
Possiamo aiutarti a capire quando e come fare l’inversione contabile per i tuoi acquisti
Un commercialista può dirti in quali casi specifici per la tua attività devi eseguire l’inversione contabile e può aiutarti a compilare le autofatture e ad eseguire i versamenti dell’IVA, specialmente se non lo hai mai fatto prima.
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