Verrai iscritto alla cassa degli avvocati, detta cassa forense, in modo automatico dopo esserti registrato all’ordine degli avvocati.
Hai l’obbligo di accedere e pagare la cassa forense se sei iscritto:
- all’albo degli avvocati
- ad un albo forense e allo stesso tempo ad altri albi professionali
- ad un albo forense e lavori come giudice di pace, giudice onorario di tribunale e sostituto procuratore onorario di udienza
Non sei obbligato ad iscriverti, ma puoi farlo se sei:
- praticante avvocato
- laureato in giurisprudenza, ma non iscritto all’albo
Il vantaggio di iscriverti prima alla cassa forense è che potrai iniziare a versare i contributi per la tua futura pensione in anticipo.
Puoi scegliere se pagare fin da subito i contributi oppure fare l’iscrizione retrodatata, non pagandoli e recuperandoli in un secondo momento.
Se decidi di pagare subito i tuoi contributi, dovrai versare:
- contributo soggettivo: utile per la creazione della tua futura pensione. Si calcola applicando il 15% al tuo reddito imponibile, cioè il valore che trovi sottraendo dai tuoi ricavi le spese che hai sostenuto per la tua attività. Indipendentemente da quanto avrai incassato dovrai comunque versare un importo fisso minimo di 3.185€, ridotto a:
- 1.592,50€ nei primi 8 anni di iscrizione
- 796,25€ se hai meno di 35 anni, puoi sfruttare questa riduzione per 6 anni
- contributo integrativo: serve a finanziare l’attività della tua cassa previdenziale e devi addebitarlo in fattura ai tuoi clienti applicando il 4% sui tuoi compensi. L’importo del contributo minimo integrativo per il 2023 è di 700€ e rappresenta la quota minima da versare, indipendentemente da quanto avrai incassato
- contributo di maternità: pari a 95€, serve a sostenere tutte le donne iscritte alla cassa che accedono all’indennità di maternità
Se decidi di pagare in seguito, puoi fare l’iscrizione retrodatata alla cassa forense, che prevede che entro 6 mesi dall’iscrizione alla cassa puoi pagare i contributi degli anni precedenti, come se fossi iscritto da più tempo.
Puoi farlo per un massimo di cinque anni, a partire da quello del conseguimento della laurea in giurisprudenza e potrai pagare i contributi in due modi:
- in un’unica soluzione, entro 6 mesi dalla comunicazione della cassa
- tramite rateizzazione in 3 anni
Per valutare correttamente il costo della cassa forense nel tuo caso specifico, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.