No, non esiste il quadro G nel modello unico, ora chiamato dichiarazione redditi persone fisiche.
In questo modello esiste il quadro RG e serve per dichiarare i redditi ottenuti dalle Partite IVA in regime ordinario in contabilità semplificata.
La dichiarazione redditi persone fisiche è il documento che serve per dichiarare allo stato le tue entrate che derivano da diverse fonti di reddito, come il lavoro dipendente, l’affitto di case o terreni. In questo modo puoi determinare le tasse che devi versare.
La dichiarazione è composta da diverse sezioni dove inserire i dati chiamate quadri come:
- Frontespizio, in cui devi inserire i tuoi dati anagrafici e il tuo numero di Partita IVA
- RA: redditi dei terreni, in cui devi inserire i dati relativi ad eventuali terreni che possiedi
- RB: redditi dei fabbricati, che devi compilare con i dati relativi ai tuoi fabbricati
- RC: redditi di lavoro dipendente e assimilati
- RG: redditi d’impresa in regime di contabilità semplificata
- RP: oneri e spese, in cui devi indicare le spese che hai sostenuto per la tua attività
- LC: importi derivanti da cedolare secca sulle locazioni, cioè gli importi che hai incassato derivanti dagli affitti dei tuoi immobili con l’applicazione della percentuale di tassazione fissa
- RN: IRPEF
- RV: calcolo delle addizionali IRPEF, in cui vengono indicate le addizionali regionali e comunali
- CR: crediti d’imposta, cioè gli eventuali crediti, ad esempio, derivanti da dichiarazioni precedenti
- RX: quadro riepilogativo della dichiarazione
Sei obbligato a presentare questa dichiarazione se sei un lavoratore autonomo o il titolare di un’impresa individuale.
Il quadro RG è suddiviso in sezioni diverse in base ai dati raccolti sulla tua attività che devi comunicare all’agenzia delle entrate per il calcolo delle tasse:
- RG2 – ricavi dalla vendita di prodotti o prestazioni di servizi
- RG3 – altri proventi considerati ricavi, ad esempio quelli che hai ottenuto dalla vendita di azioni
- RG5 – ricavi non annotati nelle scritture contabili
- RG6 – plusvalenze patrimoniali, ossia i ricavi derivanti dalla vendita di immobili
- RG7 – sopravvenienze attive, cioè possibili entrate impreviste
- RG10 – altri componenti positivi come interessi sulle partecipazioni
- RG12 – totale componenti positivi, quindi il totale delle precedenti voci
- RG13 – esistenze iniziali, derivanti dai valori indicati l’anno precedente
- RG15 – costi per l’acquisto di materie prime, sussidiarie, semilavorati e merci
- RG16 – spese per lavoro dipendente e assimilato e per lavoro autonomo
- RG17 – utili spettanti agli associati in partecipazione, cioè la percentuale dei ricavi che viene distribuita tra i soci in base alle quote che possiedono
- RG18 – quote di ammortamento, cioè le quote di suddivisione su diversi anni del costo dei beni e macchinari, necessari allo svolgimento dell’attività, di valore superiore a 516,46€
- RG19 – spese per l’acquisto di beni strumentali, cioè beni utili all’esercizio della tua attività, di costo unitario inferiore a 516,46€
- RG22 – altri componenti negativi, come perdite impreviste causate ad esempio dal deterioramento della merce
- RG23 – reddito esente e detassato, la parte di reddito sulla quale non paghi le tasse
- RG24 – totale componenti negativi, totale delle voci da RG13 a RG23
- RG25 – somma algebrica A – B, dove A corrisponde al totale delle componenti positive e B al totale di quelle negative
- RG31 – reddito di impresa (o perdita)
- RG38 – rimanenze finali di magazzino, come merci e semilavorati
Per essere sicuro di compilare nel modo corretto la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche, il commercialista è il professionista più adatto a cui puoi rivolgerti.
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