In quest’articolo vedremo come funziona l’IVA se hai la Partita IVA in regime forfettario e in quali casi si applica
Il regime forfettario ha un rapporto particolare con l’IVA e conoscere come gestirla ti permette di essere sempre in regola con le imposte e di evitare spiacevoli sanzioni.
Il commercialista è il professionista giusto che ti può aiutare a gestire correttamente l’IVA se sei in regime forfettario e se vuoi puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto, compilando il form in fondo alla pagina.
Se hai la Partita IVA in regime forfettario, le tue vendite sono esenti dall’IVA
Esente significa che per i prodotti o servizi che vendi, l’IVA non è prevista.
L’esenzione dall’IVA ha un vantaggio strategico perchè ti permette di abbassare i tuoi pezzi e quindi di essere più competitivo rispetto ai tuoi concorrenti, oppure di mantenere i tuoi prezzi in linea con il mercato ma avere guadagni più alti.
Nella pratica, significa che non devi inserire l’IVA nelle tue fatture
Non la devi calcolare e aggiungere al prezzo dei tuoi prodotti o servizi, non devi farla pagare ai tuoi clienti e non devi versarla allo stato al posto loro.
Dovrai comunque pagare l’IVA sugli acquisti, se il tuo fornitore la prevede
Se acquisti prodotti o servizi da un fornitore che non è in regime forfettario, dovrai comunque pagare l’IVA perché la tua esenzione è legata solo a ciò che vendi.
Ad esempio: se tu, in regime forfettario, vendi un paio di scarpe non ci sarà l’IVA nella tua fattura ma se invece acquisti le stesse scarpe da un’attività in regime ordinario o da una società, nella fattura che dovrai pagare sarà inclusa anche l’IVA.
Esistono due modi di pagare l’IVA sugli acquisti: metodo regolare e reverse charge
Il metodo regolare è quello che riguarda la maggior parte delle operazioni: il venditore inserisce l’IVA nella fattura, tu cliente la paghi insieme all’importo per il prodotto o servizio e il venditore la versa allo stato.
Il reverse charge detto anche inversione contabile, è un metodo che si applica a determinate operazioni come ad esempio l’acquisto da fornitori esteri, servizi di pulizia, demolizione o installazione di impianti, acquisto di gas ed energia elettrica da parte di rivenditori e distributori.
In questi casi il venditore emette una fattura senza l’IVA e tu devi creare un altro documento, detto autofattura, con il quale calcolare l’IVA e poi versarla allo stato tramite F24.
Possiamo aiutarti a gestire l’IVA con la tua attività in regime forfettario
Il commercialista può dirti in quali casi la devi pagare e quale metodo devi usare
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