Il CUD è stato sostituito dalla certificazione unica, o CU, a partire dal 2015. Per capire come leggerla devi conoscere i due modelli:
- sintetico: ossia quello ti è stato inviato se sei un lavoratore, dipendente o autonomo, oppure un pensionato
- analitico: quello che i datori di lavoro devono compilare ed inviare all’agenzia delle entrate entro il 31 marzo di ogni anno
Per leggere la tua CU, avrai a tua disposizione solo il modello sintetico che il tuo datore di lavoro o committente ti ha consegnato in forma cartacea o via e-mail. Questo è diviso in due parti:
- nel primo foglio troverai i tuoi dati e la firma del tuo datore di lavoro o committente
- nel secondo foglio potrai leggere i dati fiscali, cioè i redditi da lavoro dipendente o autonomo che hai ottenuto e le ritenute applicate
Ad esempio, se sei un lavoratore autonomo in Partita IVA, nella tua CU troverai:
- i dati anagrafici tuoi e del committente
- la causale, quindi l’attività che hai svolto per il tuo cliente
- il compenso lordo che ti è stato pagato
- le somme sulle quali non deve essere pagata la ritenuta d’acconto
- l’imponibile netto, cioè l’importo ottenuto sottraendo dal compenso lordo le somme su cui non viene applicata la ritenuta d’acconto, come ad esempio le spese documentate da fattura
- ritenuta d’acconto che il datore di lavoro ha versato per tuo conto
Se sei in regime forfettario o dei minimi, il tuo committente non dovrà pagare la ritenuta d’acconto perché in questi regimi fiscali non è prevista. Al contrario, se sei in regime ordinario, troverai questa voce nella tua CU.
Riceverai la certificazione unica sempre tranne nel caso in cui tu sia un autonomo che ha lavorato con una Partita IVA in regime forfettario.
Tutti i casi sono riassunti nella tabella qui sotto:
Se sei | ricevi la CU da |
automo | Aziende, PA, Partita IVA ordinaria |
dipendente | Aziende, PA, Partita IVA ordinaria, Partita IVA forfettaria |
Se ti accorgi che la tua CU contiene degli errori devi comunicarlo tempestivamente al tuo datore di lavoro o al tuo committente, in modo che possa comunicarlo all’agenzia delle entrate ed evitare qualsiasi sanzione.
Per essere sicuro di leggere la tua CU nel modo corretto, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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