Per aprire la Partita IVA come tatuatore devi essere in possesso dei seguenti requisiti:
- hai un’età pari o superiore a 18 anni
- hai frequentato un corso di almeno 90 ore che prevede un esame finale per apprendere tutte le norme igienico-sanitarie legate al tuo lavoro
Se rispetti i requisiti richiesti puoi aprire la Partita IVA come tatuatore con il codice ATECO corretto, cioè la sequenza numerica che identifica l’attività che svolgi e che, nel tuo caso, è 96.99.91 – attività di tatuaggio e piercing.
Per farlo devi avviare una ditta individuale compilando ed inviando la ComUnica, una pratica che ti permette contemporaneamente di:
- aprire la Partita IVA
- iscriverti al registro delle imprese della camera di commercio
- registrarti alla gestione artigiani INPS per il pagamento dei contributi
- aprire una posizione assicurativa presso l’INAIL
Oltre a questo dovrai presentare la pratica SCIA, segnalazione certificata inizio attività , al SUAP, sportello unico attività produttive, del comune in cui ha sede la tua attività ed acquistare un servizio di firma digitale e PEC.
I costi per aprire la tua ditta individuale per diventare tatuatore sono diversi se scegli di avviarla:
- da solo, pagherai:
- imposta di bollo: 17,50€
- diritti di segreteria: 18€
- diritto camerale: da 53€ a 120€ in base all’attività che svolgi
- SCIA: da 0€ a 200€ in base al comune in cui decidi di avviare la tua attivitÃ
- PEC e firma digitale: parte da 35€ in base al servizio che scegli
- affidandoti ad un intermediario, come un commercialista: oltre ai costi elencati sopra pagherai anche il suo compenso che va dai 300€ ai 500€ a seconda del tipo di attivitÃ
Oltre ai costi di apertura, dovrai pagare quelli di gestione che sono:
- fissi, da pagare indipendentemente da quanto guadagni, come:
- commercialista: che parte da 700€ fino a 1.500€ annui in base al tuo regime fiscale
- diritto camerale annuale: 53€ annui
- contributi fissi: pari a 4.460,64€ annui
- variabili, cioè calcolati in percentuale su quanto incassi, come:
- tasse: pari al 15% o 5% per i primi 5 anni se avvii una nuova attività in regime forfettario oppure comprese tra il 23% ed il 43% in regime ordinario, determinate a scaglioni progressivi sul tuo reddito
- contributi variabili: calcolati applicando la percentuale del 24% sull’imponibile che supera i 18.555€ e del 25% sulla parte che supera anche i 55.448€
Per essere sicuro di aprire correttamente la Partita IVA come tatuatore, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.