Dipende.
Puoi vendere prodotti o servizi online senza Partita IVA solo nei marketplace che permettono la vendita in modo occasionale, come eBay, Subito o Fiverr.
In questi casi dovrai:
- creare un account nella piattaforma
- caricare l’annuncio della tua vendita
Una volta venduto il prodotto, la piattaforma tratterrà una commissione che, di solito, si aggira intorno al 3,5%.
Devi invece aprire la Partita IVA quando:
- la tua attività diventa abituale, cioè la svolgi in modo continuativo. Ad esempio, se apri un e-commerce la tua attività si configura automaticamente come abituale perché il tuo sito sarà raggiungibile ogni giorno, 24 ore su 24
- l’attività diventa professionale, quindi rappresenta il tuo lavoro
- vuoi promuovere la tua attività online
Per aprire una Partita IVA devi seguire una procedura diversa in base all’attività che vuoi svolgere:
- vendita di servizi, consulenze o formazione: devi aprire la Partita IVA come libero professionista
- commercio di prodotti, come nel caso dell’e-commerce: devi avviare una ditta individuale
Se vuoi vendere servizi online, consulenze o formazione, quindi svolgi un’attività prevalentemente di tipo intellettuale, devi aprire la Partita IVA come libero professionista compilando ed inviando il modello AA9/12 all’agenzia delle entrate, tramite:
- sito web
- posta raccomandata
- consegna a mano presso gli uffici territoriali dell’agenzia
I costi di apertura sono diversi se decidi di:
- aprire la Partita IVA da solo: non pagherai nulla
- affidarti ad un intermediario, come il commercialista: pagherai il suo compenso
Se invece vuoi vendere prodotti online devi aprire una ditta individuale compilando ed inviando telematicamente la pratica ComUnica, che ti permette contemporaneamente di:
- aprire la Partita IVA
- iscriverti al registro delle imprese della camera di commercio
- iscriverti alla gestione commercianti INPS per il pagamento dei contributi
Oltre a questo dovrai inviare la SCIA, segnalazione certificata di inizio attività, allo sportello SUAP del comune in cui decidi di avviare la tua attività e acquistare un servizio di PEC e di firma digitale.
I costi per avviare la tua ditta individuale sono diversi se decidi di farlo:
- da solo, dovrai pagare:
- imposta di bollo: 17,50€
- diritti di segreteria: 18€
- iscrizione alla camera di commercio: da 53€ a 120€ a seconda dell’attività svolta
- tramite un intermediario, come il commercialista: dovrai pagare il suo compenso che va dai 300€ ai 500€ a seconda del tipo di attività
Per scoprire se per svolgere la tua attività hai bisogno di aprire la Partita IVA, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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