Se vuoi iniziare a svolgere l’attività di videomaker, in questo articolo vedremo come aprire la Partita IVA e quanto costa.
Fare le scelte giuste in fase di apertura ti permetterà di crescere spedito. Puoi parlarne con un commercialista, che ti aiuterà a svolgere il tuo lavoro in tranquillità . Puoi ricevere una consulenza gratuita compilando il form in fondo.
Dovrai aprire la tua attività in modo diverso se crei video solo su richiesta oppure se produci per poi vendere a terze parti
Se realizzi video su richiesta di aziende e privati, devi aprire come libero professionista mentre se crei e vendi a terzi i tuoi video o produci cortometraggi, documentari o film devi aprire come ditta individuale.
Per aprire Partita IVA dovrai conoscere Il tuo codice ATECO che è diverso per le 2 attivitÃ
Sarà 74.20.19 – Altre attività fotografiche specializzate, che puoi usare sia se realizzi video su richiesta oppure 59.11.00 – Attività di produzione cinematografica, video e programmi televisivi, se produci cortometraggi o film.
Se svolgi entrambe le attività , dovrai avere entrambi i codici.
Per aprire come libero professionista devi usare il modello AA9/12
È il modello che ti permette di richiedere l’apertura della tua Partita IVA, dovrai compilarlo e poi consegnarlo all’agenzia delle entrate per posta, a mano o tramite il sito web. La pratica è gratis se la svolgi da solo.
Per versare i contributi dovrai iscriverti alla gestione separata INPS e pagare il 26,07%
Devi applicare la percentuale alla differenza tra gli incassi totali dell’anno e le spese della tua attività .
Per aprire come ditta individuale devi acquistare una PEC e una firma digitale per compilare la ComUnica
Con la pratica ComUnica puoi aprire la Partita IVA, iscriverti al registro delle imprese e alla gestione commercianti INPS.
Verserai 4.549,70€ di contributi fissi e se poi la differenza tra incassi e spese supera i 18.55€, sulla parte che resta verserai ancora il 24,48%. Se la la differenza tra incassi e spese supera i 55.448€, sulla parte che resta pagherai il 25,48% di contributi variabili.
Dovrai anche inviare la SCIA allo sportello SUAP del comune in cui apri l’attivitÃ
È il documento che ti permette di aprire ufficialmente e costa dagli 0€ ai 200€ a seconda del comune. Il costo totale di apertura della ditta varia a partire da 200€
Le tasse che devi pagare vanno dal 5 al 43%
Dipendono dal tuo regime fiscale. In forfettario paghi solo il 15% o il 5% di tasse per i primi 5 anni, mentre in ordinario, paghi l’IRPEF, con una percentuale che varia dal 23% al 43% in base al tuo reddito.
Possiamo studiare il tuo caso e dirti se puoi pagare solo il 5% di tasse
Per scoprirlo, puoi ricevere una consulenza gratuita con un esperto fiscale compilando il form qui sotto.