Se hai sentito parlare del direttore tecnico d’impresa ma non sai quali sono le sue funzioni, In questo articolo ti spieghiamo chi è, cosa fa e come può esserti utile.
Può succedere che tu abbia l’opportunità di aprire un’attività imprenditoriale ma non hai le certificazioni richieste. Per non perdere l’occasione c’è una soluzione che si chiama direttore tecnico d’impresa.
Chi è e qual è il ruolo del direttore tecnico
Il direttore tecnico, detto anche preposto, è un professionista che presta i suoi requisiti tecnico-professionali certificati ad una ditta individuale assumendosi la responsabilità del corretto svolgimento di quella determinata attività.
Il direttore tecnico può esserti utile se vuoi aprire una ditta individuale senza avere le autorizzazioni richieste
Questo professionista, in cambio di un compenso, ti permette di avviare l’attività che vuoi intraprendere che altrimenti non avresti potuto aprire.
Vediamo nella pratica con un esempio come esercita le sue funzioni
Ad esempio un’attività di produzione e somministrazione di cibo, come ad esempio un bar o un ristorante, che per essere aperta ed esercitata richiede la presenza di un certificato HACCP.
Se vuoi intraprendere questa attività senza aspettare di ottenere il certificato necessario o stai seguendo il corso e non ha ancora sostenuto l’esame, può ingaggiare un direttore tecnico che possa mettere a tua disposizione la sua certificazione assumendosi la responsabilità del rispetto delle regole.
La responsabilità del direttore tecnico si limita al proprio settore di competenza
per il quale presta i requisiti. Nell’esempio precedente della certificazione HACCP, il direttore tecnico è responsabile solo dell’aspetto di igiene alimentare all’interno dell’impresa e non di tutta la gestione dell’attività
Se intendi avvalerti di un direttore tecnico per la tua attività devi inserire il suo nome nella SCIA
la segnalazione certificata di inizio attività, che, come titolare della ditta, devi presentare al momento in cui apri l’attività, all’ufficio SUAP comune in cui questa ha sede.
Le altre pratiche per l’apertura della detta individuale, ovvero la ComUnica con la richiesta di iscrizione alla camera di commercio, all’INPS e eventualmente all’INAIL, sono tue responsabilità come titolare dell’attività.
Il supporto di un commercialista può esserti utile per capire meglio come utilizzare questa figura professionale per la tua attività.
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