Devi presentare la certificazione unica, o CU, se hai la Partita IVA in regime ordinario oppure se hai una società di persone, di capitali o un’associazione senza scopo di lucro.
Non sei obbligato ad inviare delle certificazioni uniche se sei un lavoratore autonomo in regime forfettario e in regime dei minimi e non devi versare le ritenute per conto dei tuoi fornitori o collaboratori. L’unica eccezione è in caso tu abbia dei dipendenti.
La CU è il documento che attesta i compensi e le ritenute pagate da un datore di lavoro ai propri dipendenti o da un committente ai propri fornitori autonomi o lavoratori occasionali.
Devi inviare la CU relativa all’anno precedente entro il 16 marzo:
- al lavoratore, utilizzando il modello sintetico che è composto da due pagine:
- prima pagina: contiene i dati anagrafici del lavoratore
- seconda pagina: contiene i dati fiscali, ovvero i redditi da lavoro dipendente o autonomo e le ritenute
- all’agenzia delle entrate, utilizzando il modello ordinario che ha un numero di pagine variabile a seconda dell’attività e dei lavoratori
La certificazione unica serve a tre funzioni:
- certificare i compensi che hai versato a fornitori in Partita IVA. Il documento servirà loro per compilare la dichiarazione dei redditi
- permettere all’agenzia delle entrate di predisporre il 730 precompilato per i lavoratori dipendenti
- facilitare i controlli dell’agenzia delle entrate sui compensi dichiarati, poichè è possibile fare un confronto tra quanto inserito in dichiarazione da un lavoratore autonomo e quanto risulta dalle certificazioni uniche inviate dai suoi clienti
Nella certificazione che emetti nei confronti di un lavoratore autonomo devono essere indicati:
- dati anagrafici dell’emittente e del destinatario
- la causale che identifica l’attività svolta
- il compenso lordo che gli è stato pagato
- le somme che non sono soggette a ritenuta d’acconto
- l’imponibile netto, ottenuto sottraendo dal compenso lordo le somme su cui non viene applicata la ritenuta d’acconto come ad esempio le spese documentate
- ritenuta d’acconto, ovvero un anticipo sulle tasse che tu hai versato per suo conto
E’ obbligatorio elaborare ed inviare la certificazione unica anche ai lavoratori autonomi che aderiscono al regime forfettario e al regime dei minimi ma in questo caso non ci saranno ritenute d’acconto da indicare perché chi adotta questi regimi non è soggetto a ritenuta.
Per essere sicuro di elaborare nel modo corretto le certificazioni uniche, il commercialista è il professionista più adatto a cui rivolgerti.
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