Sì, puoi lavorare come amministratore di condominio in prestazione occasionale, ad esempio se sei un condomino e in aggiunta al tuo lavoro abituale volgi anche quest’attività.
In questo caso, dovrai emettere una ricevuta ogni volta che ricevi un pagamento per il tuo servizio come amministratore e dovrai applicare una ritenuta d’acconto del 20% ai tuoi compensi.
Non esiste un limite massimo di guadagni per svolgere la prestazione occasionale ma se i tuoi compensi superano i 5.000€, dovrai iscriverti alla gestione separata INPS per versare i contributi che ammontano al 33% dei tuoi incassi e sono per 1/3 a carico tuo e per 2/3 a carico del condominio.
Se invece svolgi l’attività di amministratore anche per altri condomini, in modo professionale e continuativo, devi obbligatoriamente aprire la Partita IVA
Dovrai aprire la tua attività come libero professionista con codice ATECO 68.32.0 – amministrazione di condomini e gestione di beni immobili per conto terzi, compilando e riconsegnando all’agenzia delle entrate il modello AA9/12.
Dovrai iscriverti alla gestione separata INPS per versare i contributi a fini pensionistici che variano di anno in anno e per il 2024 corrispondono al 26,07% del tuo imponibile.
Pagherai le tasse in modo diverso a seconda del tuo regime fiscale:
- ordinario: paghi l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali che vanno dal 23% al 43%. Le percentuali si applicano al tuo imponibile fiscale che si calcola sottraendo al totale dei tuoi ricavi i costi che hai dovuto sostenere per la tua attività e i contributi che hai versato l’anno precedente. Dovrai anche applicare l’IVA sui prezzi dei tuoi servizi e versarla allo stato
- forfettario: paghi un’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni di attività e non devi applicare l’IVA ai tuoi prezzi. Con questo regime fiscale non potrai scaricare le spese effettivamente sostenute per la tua attività ma solo una quota determinata forfettariamente. Questa quota è stabilita con un valore detto coefficiente di redditività che per lavorare come amministratore di condominio è dell’86%, e poi sottrarre i contributi pagati l’anno precedente. Dovrai quindi calcolare le tasse solo su quella parte dei tuoi incassi
Per conoscere nel dettaglio se sia più conveniente utilizzare la prestazione occasionale o aprire la Partita IVA anche se non hai l’obbligo, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto