I nomadi digitali sono quei lavoratori che non hanno una sede di lavoro fissa ma scelgono di viaggiare a tempo pieno o solo per un determinato periodo di tempo, grazie alla possibilità di continuare a lavorare dal proprio computer.
Ai nomadi digitali, per lavorare servono solo un computer portatile ed una connessione ad internet stabile.
Le professioni più comunemente svolte dai nomadi digitali sono:
- Web marketing: dal social media manager al copywriter, dal blogger all’ideatore di campagne online
- Design e arti grafiche: web designer, grafico pubblicitario, designer del prodotto industriale ma anche designer di interni o travel designer
- Video e fotografia: sia la professione di fotografo itinerante che di montatore video possono essere svolte come nomade digitale
- Insegnamento e formazione: il web ha creato grandi possibilità per insegnanti privati, formatori aziendali, tutor e coach per lavorare anche da remoto
- Informatica: programmatori, sviluppatori di software e di app per smartphone, UX e UI designer sono professionisti digitali per eccellenza
Anche come nomadi digitali, è necessario aprire la Partita IVA per essere in regola con gli obblighi fiscali. In particolare devi::
- individuare il codice ATECO corretto per identificare la tua attività. Questo serve per definire i tuoi diritti e i tuoi obblighi e influisce sulla quantità di tasse che pagherai se adotti il regime forfettario. È importante sceglierlo correttamente e in questo un commercialista ti può aiutare
- aprire la tipologia corretta di attività che può essere:
- libero professionista: se svolgi attività intellettuali come il copywriter o il social media manager
- ditta individuale: se la tua attività è di natura commerciale, come ad esempio l’adv specialist o l’influencer, o artigianale come il 3D artist
- scegliere il regime fiscale corretto che può essere di due tipi:
- ordinario, paghi l’IRPEF con una percentuale che va dal 23% al 43% e si calcola sull’imponibile ovvero incassi meno spese
- forfettario, con una percentuale del 15% o del 5% che si applica sull’imponibile che si calcola moltiplicando gli incassi per un valore percentuale, detto coefficiente di redditività, diverso per ogni tipologia di attività
- iscriverti alla cassa o gestione previdenziale corretta per la tua attività:
- se sei iscritto ad un albo: devi iscriverti alla tua cassa professionale di riferimento
- se sei un libero professionista non iscritto ad un albo: devi iscriverti alla Gestione Separata INPS
- se hai una ditta individuale: devi iscriverti alla gestione artigiani o commercianti INPS
Per sapere nel dettaglio come gestire la tua attività di nomade digitale, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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