Se sei titolare di Partita IVA e non hai versato 5 anni di contributi, esistono due possibilità:
L’agenzia delle entrate lo sa
Quando l’agenzia delle entrate effettua un controllo e si accorge di una mancanza nel pagamento dei contributi, ti invia un avviso bonario che ti avvisa del mancato pagamento e ti chiede la regolarizzazione con una sanzione del 10% e con gli interessi
Se ignori l’avviso bonario, la pratica verrà passata ad Agenzia delle Entrate – Riscossione, l’ex Equitalia, che ti invierà una cartella esattoriale del valore dei contributi che non hai pagato più una sanzione del 30% e gli interessi.
Per recuperare i 5 anni di contributi non pagati, ti basterà pagare la cartella esattoriale, completa di multe e interessi per essere di nuovo in regola
L’agenzia delle entrate non lo sa
Se l’agenzia delle entrate non ha mai effettuato un controllo e non è a conoscenza di questa tua mancanza, puoi regolarizzare la tua posizione con il ravvedimento operoso.
È una possibilità che ti permette di “autodenunciarti” e pagare il dovuto con una maggiorazione che varia a seconda di quanto tempo sia passato dalla scadenza per il versamento.
Le tipologie di ravvedimento operoso sono:
Tipo di ravvedimento operoso | multa da pagare | tempo dalla scadenza |
ravvedimento sprint | 0,1% al giorno | entro 14 giorni |
ravvedimento breve | 1,5% | entro 30 giorni |
ravvedimento intermedio | 1,67% | entro 90 giorni |
ravvedimento lungo | 3,75% | entro 1 anno |
ravvedimento biennale | 4,29% | entro 2 anni |
ravvedimento lunghissimo | 5% | oltre 2 anni |
Come fare le scelte giuste?
Il consulente fiscale è il professionista giusto che può aiutarti a svolgere le pratiche per rimetterti in regola con i contributi non versati e a non perdere mai una scadenza.
Puoi richiedere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.