In questo articolo vedremo come richiedere il tuo certificato di regolarità contributiva se sei iscritto ad INARCASSA
Essere in regola con il versamento dei contributi è fondamentale per evitare sanzioni. In alcuni casi, se non sei in regola con i contributi potresti non essere ammesso a lavorare su alcuni cantieri. Per questo è importante saper controllare che tutto sia in ordine.
Un commercialista può aiutarti ad essere sempre in regola con i versamenti dei contributi. Se vuoi, puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form in fondo alla pagina.
Se sei un ingegnere o un architetto libero professionista, puoi richiedere il tuo certificato di regolarità contributiva collegandoti al sito web di INARCASSA
Dopo aver fatto l’accesso con le tue credenziali ad InarcassaOnLine, accedi alla sezione “domande e certificati” e poi alla voce “certificati”. Se sei in regola con tutti i versamenti, riceverai via PEC il tuo certificato che avrà validità di 120 giorni.
Se invece non sei in regola con i pagamenti, la tua richiesta verrà inviata agli uffici di Inarcassa. Entro 7 giorni ti comunicheranno quanto devi versare per rimetterti in regola e avrai 15 giorni per farlo. Se ti rimetti in regola entro questi tempi riceverai il tuo certificato di regolarità contributiva, altrimenti riceverai un certificato di non regolarità.
Se vuoi richiedere il certificato di regolarità relativo ad una data diversa da quella in cui fai la domanda, ad esempio se ti serve per una data passata, non puoi usare il sistema online. Per richiederlo devi inviare una PEC a protocollo@pec.inarcassa.org.
Il certificato ti viene rilasciato anche se al momento della richiesta c’è un’irregolarità che rientra in 3 casi specifici
Il primo caso è se hai un debito inferiore a 500€ sui contributi obbligatori. Significa che la differenza tra quanto hai versato e quanto avresti dovuto versare è più bassa di quella cifra.
Il secondo caso è se non hai fatto un pagamento dei contributi minimi per l’anno in corso.
Il terzo caso è se avevi dei pagamenti non fatti o fatti in ritardo ma hai fatto ricorso e Inarcassa non ha ancora preso una decisione definitiva.
Possiamo aiutarti ad essere sempre in regola con i versamenti dei tuoi contributi ad Inarcassa
Un esperto può studiare la tua situazione nello specifico, ricordarti le scadenze per i versamenti e, se vuoi, può anche richiedere il certificato di regolarità contribuiva al posto tuo.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form qui sotto.