Per diventare parrucchiere devi avere almeno uno dei seguenti requisiti:
- hai frequentato un corso di formazione di due anni e un laboratorio pratico o un tirocinio di almeno 12 mesi
- hai maturato 3 anni di esperienza professionale come dipendente, collaboratore o apprendista in un salone di parrucchieri
Se sei in possesso dei requisiti puoi lavorare come parrucchiere, sia come dipendente che come autonomo, ma se vuoi decidere i tuoi orari oppure avviare il tuo salone devi essere titolare di una Partita IVA.
Infatti, per legge, non puoi usare la prestazione occasionale per svolgere la tua attività di parrucchiere perché si configura automaticamente come professionale, indipendentemente da quante ore al giorno tu la svolga.
Per svolgere l’attività di parrucchiere come autonomo devi aprire una ditta individuale, compilando ed inviando la ComUnica, una pratica che ti permette contemporaneamente di:
- aprire la Partita IVA trovando il codice ATECO corretto, cioè la sequenza numerica che identifica l’attività che svolgi e che, nel tuo caso, è 96.02.01 – Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere
- iscriverti alla camera di commercio
- registrarti alla gestione artigiani INPS per il pagamento dei contributi
- aprire una posizione assicurativa presso l’INAIL
Oltre a questo dovrai presentare la pratica SCIA, segnalazione certificata inizio attività, al SUAP, sportello unico attività produttive, del comune dove ha sede la tua attività e acquistare un servizio di firma digitale e PEC.
I costi per aprire una ditta individuale sono diversi se scegli di aprire la Partita IVA:
- autonomamente, pagherai:
- imposta di bollo: 17,50€
- diritti di segreteria: 18€
- diritto camerale: da 53€ a 120€ in base al tipo di attività che svolgi
- SCIA: da 0€ a 200€ in base al comune in cui decidi di avviare la tua attività
- PEC e firma digitale: circa 35€
- affidandoti ad un intermediario, come un commercialista: oltre ai costi elencati sopra pagherai il suo compenso che va dai 300€ ai 500€ a seconda del tipo di attività
Oltre ai costi di apertura avrai anche quelli di gestione, che si dividono in:
- fissi, da pagare indipendentemente da quanto guadagni, come:
- commercialista: circa 700€ annui se sei in regime forfettario e 1.500€ in ordinario
- diritto camerale: da 53€ a 120€ annui in base alla tua attività
- contributi fissi: che corrispondono a 4.427,04€
- variabili, calcolati in percentuale su quanto incassi, come:
- tasse: pari al 5% o 15% in regime forfettario e comprese tra il 23% ed il 43% in regime ordinario calcolate sul tuo imponibile, cioè sui ricavi meno le spese
- contributi variabili: calcolati applicando la percentuale del 24% sull’imponibile che supera i 18.415€
Se vuoi essere sicuro di aprire correttamente la Partita IVA per lavorare come parrucchiere, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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