Per poter svolgere l’attività di produttore assicurativo dovrai:
- frequentare un corso IVASS – istituto vigilanza sulle assicurazioni- di 60 ore
- iscriverti al RUI, registro unico intermediari assicurativi
Se possiedi questi requisiti, per lavorare come produttore assicurativo, dovrai aprire Partita IVA come ditta individuale, con il codice ATECO 66.22.04 – produttori, procacciatori ed altri intermediari delle assicurazioni, inviando la pratica ComUnica che ti permette di iscriverti a:
- camera di commercio
- gestione artigiani INPS
- INAIL per l’attivazione dell’assicurazione sugli infortuni sul lavoro
Inoltre dovrai:
- presentare la pratica SCIA all’ufficio SUAP, del comune che hai indicato come sede della tua attività
- attivare un indirizzo PEC e la firma digitale
A differenza delle altre ditte individuali, come produttore assicurativo non dovrai pagare i contributi minimi fissi ma solo una percentuale del 24,48% sul tuo imponibile netto, valore calcolato sottraendo dai tuoi ricavi le spese per la tua attività.
Oltre ai contributi previdenziali dovrai pagare le tasse che saranno diverse a seconda del tuo regime fiscale:
In ordinario pagherai l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali che vanno dal 23% al 43%.
Ad esempio, se hai incassato 30.000€ e hai sostenuto spese per 3.000€ e contributi per 4.000€, pagherai le tasse su 23.000€ (30.000€ – 3.000€ – 4.000€) come in tabella:
- primo scaglione: 15.000€ x 23% = 3.450€
- secondo scaglione: (23.000€ – 15.000€) x 25% = 2.000€
- totale IRPEF: 3.450€ + 2.000€ = 5.450€
- guadagno al netto delle tasse: 23.000€ – 5.450€ = 17.550€
Le percentuali si applicano al tuo imponibile fiscale, calcolato sottraendo al totale dei tuoi compensi incassati i costi che hai dovuto sostenere per la tua attività e i contributi che hai versato l’anno precedente.
In forfettario dovrai pagare una percentuale del 15% o del 5% per i primi 5 anni se hai avviato una nuova attività.
Paghi le tasse solo su una parte dei tuoi incassi, che si ottiene moltiplicandoli per un valore specifico per ogni attività, detto coefficiente di redditività e sottraendo i contributi versati l’anno precedente.
Ad esempio, se hai incassato 30.000€ e l’anno scorso hai pagato 3.000€ di contributi dovrai calcolare le tasse su 20.400€ (30.000€ x 78% – 3.000€).
Per capire come aprire la tua Partita IVA da produttore assicurativo, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
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