In questo articolo vedremo chi deve emettere la ricevuta fiscale e quale sia la differenza con altri documenti simili come lo scontrino e la fattura.
Conoscere la differenza è utile per gestire la contabilità della tua attività al meglio. Ti serve per non farti confondere dai documenti fiscali che potresti ricevere dai tuoi fornitori e per non incorrere in multe se per caso li tratti nel modo sbagliato.
Il commercialista può occuparsi di tutto al posto tuo se vuoi. Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un nostro esperto compilando il form in fondo alla
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Chiunque può farti una ricevuta fiscale nel caso tu gli dia denaro per una prestazione che è slegata dalla sua attività professionale
Ad esempio potresti ricevere una ricevuta fiscale da un tuo fornitore che svolge la propria attività con prestazione occasionale, oppure se paghi l’affitto per un appartamento o un negozio direttamente ad un privato.
Al contrario della ricevuta, solo chi ha Partita IVA può farti scontrino o fattura
Tra questi due l’unica differenza è che nella fattura c’è la tua Partita IVA, come cliente, mentre nello scontrino non c’è alcun dato personale.
La ricevuta è un documento fiscale a tutti gli effetti e la devi registrare con i tuoi acquisti
Se hai la Partita IVA in regime ordinario, puoi usare la ricevuta fiscale del tuo fornitore per scaricare le spese, esattamente come faresti con una fattura. Dovrai chiedergli di inserire il tuo numero di Partita IVA all’interno del documento, in modo che sia intestato alla tua attività.
Il tuo fornitore dovrà inserire nella ricevuta la ritenuta d’acconto: il 20% del suo compenso serve come anticipo sulle tasse che tu verserai direttamente allo stato per conto suo, tramite modello F24.
Se sei in regime forfettario, solo con la fattura puoi chiedere rimborso spese al tuo cliente
Se lavori per un cliente a cui devi anticipare delle spese è importante che tu ti faccia fare un fattura intestata a lui.
Questo perché la ricevuta fiscale non vale per ottenere il rimborso delle spese anticipate come scritto nell’art.15. Dunque, per ottenere i soldi indietro dal tuo cliente, ricordati di farti fare una fattura.
Puoi delegare la gestione della contabilità e preoccuparti solo del tuo lavoro
Il commercialista può occuparsi di gestire le fatture, gli scontrini e le ricevute dei fornitori, può tenere traccia delle ritenute d’acconto che devi versare e anche preparare i modelli F24 per il pagamento.
Anche noi lo facciamo e puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form qui sotto.