Se non invii all’agenzia delle entrate i corrispettivi telematici sono previste le seguenti sanzioni:
la mancata o la tardiva comunicazione dei corrispettivi o l’invio di corrispettivi non completi o non corrispondenti alle entrate reali comporta l’applicazione di una sanzione del 90% dell’imposta.
A questa sanzione può essere aggiunta anche la sospensione dell’esercizio dell’attività per:
- un periodo che va da un minimo di 3 giorni ad un massimo di un mese per importi non comunicati correttamente inferiori a 50.000€
- un periodo massimo di 6 mesi per importi non comunicati correttamente superiori a 50.000€
Se ti accorgi di non aver inviato gli scontrini elettronici puoi trovarti in diverse situazioni:
In caso di mancanza di collegamento internet, dovrai effettuare la trasmissione dei corrispettivi entro i 12 giorni successivi
In caso di malfunzionamento del registratore di cassa telematico:
Se il registratore telematico viene riparato lo stesso giorno dovrai inviare alla fine della giornata lavorativa il totale dei corrispettivi annotati sul registro di emergenza, che può essere cartaceo oppure tenuto tramite l’utilizzo di un software
Se il registratore telematico torna in funzione qualche giorno dopo dovrai inviare l’importo totale giornaliero dei corrispettivi annotati sul registro di emergenza dei giorni di malfunzionamento
In entrambi i casi, dovrai effettuare l’invio dei corrispettivi annotati sul registro di emergenza tramite la procedura “dispositivo fuori servizio” che permette di segnalare lo stato di malfunzionamento all’agenzia.
Attraverso questa procedura puoi comunicare i corrispettivi, segnati sul registro di emergenza tramite la modalità di inserimento e invio dei corrispettivi telematici del portale dell’agenzia delle entrate.
Lo scontrino elettronico permette, tramite l’utilizzo di un registratore di cassa telematico collegato all’agenzia delle entrate, di:
- registrare e certificare le vendite giornaliere e i rispettivi introiti
- trasmettere tali corrispettivi elettronici all’agenzia delle entrate
Devi effettuare la trasmissione telematica dei corrispettivi all’agenzia delle entrate tramite registratore di cassa telematico ogni giorno dopo l’ultima operazione effettuata.
Sei esonerato completamente all’emissione degli scontrini elettronici e dei corrispettivi elettronici se con la tua Partita IVA gestisci un ecommerce.
In questo caso dovrai continuare a tenere il registro dei corrispettivi in formato “cartaceo” senza dover effettuare le comunicazioni giornaliere all’agenzia delle entrate.
Per evitare di ricevere sanzioni per l’errata emissione dello scontrino elettronico, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.