In questo articolo vedremo che differenza c’è tra la pratica SCIA e la CILA e quando le devi richiedere se hai la Partita IVA.
Quando apri e gestisci la tua attività incontri tante pratiche diverse e per evitare confusione è importante che tu sappia esattamente a cosa servono e cosa ti permettono di fare.
Il commercialista può occuparsi al posto tuo delle pratiche della tua Partita IVA e se vuoi puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un nostro esperto compilando il form in fondo alla pagina.
SCIA e CILA sono 2 pratiche da richiedere al comune ma sono molto diverse tra loro
La SCIA è legata all’inizio di un’attività commerciale o artigianale, quindi è uno dei passaggi fondamentali per l’apertura della Partita IVA. La CILA, invece, è legata a lavori edili e deve essere richiesta ogni volta che si apre un cantiere con dei requisiti specifici.
Ora vediamo una per una le due pratiche, a cosa servono e come richiederle.
Devi richiedere la SCIA per avviare la tua attività commerciale o artigianale
Si tratta della segnalazione certificata di inizio attività e devi inviarla allo sportello SUAP del comune che hai indicato come sede della tua nuova Partita IVA. Ha un costo che può andare da 0€ a 200€ a seconda del comune.
Alcuni paesi più piccoli non hanno uno sportello SUAP ma fanno riferimento ad uno sportello centrale in uno degli altri comuni della zona, a cui fanno capo tutte le attività dei paesi limitrofi.
La CILA serve a iniziare dei lavori di ristrutturazione edile che non modificano la struttura dell’edificio
Si tratta della comunicazione di inizio lavori asseverata e deve essere richiesta al comune da un tecnico abilitato, lo stesso che crea i disegni tecnici per il progetto di ristrutturazione.
Si può usare la CILA ad esempio per rifare gli impianti elettrici o idraulici, per riorganizzare gli spazi interni oppure per rifare la facciata
Tutti gli interventi autorizzati con la CILA non possono toccare elementi strutturali come solai, colonne portanti o scale, non possono modificare il volume totale dell’edificio e non possono variarne la destinazione d’uso.
Non puoi quindi usare la CILA per autorizzare dei lavori che trasformino ad esempio il tuo appartamento in un negozio oppure per aggiungere una stanza in più.
Puoi delegare l’invio della SCIA e di tutte le pratiche per aprire la tua attività
Il commercialista può occuparsi di tutto, controllare che i dati inseriti siano corretti e sollecitare gli enti interessati in caso di ritardi, così tu puoi concentrarti solo sul tuo lavoro.
Anche noi lo facciamo e se vuoi puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto compilando il form qui sotto.