La sigla della ditta individuale viene chiamata “ditta” e corrisponde al nome di fantasia associato al nome del titolare, ad esempio Ab Service [nome di fantasia] di Rossi Mario [nome del titolare].
Prima di decidere il nome della tua ditta individuale devi assicurarti che rispetti i principi di:
- verità: deve essere presente il tuo nome
- novità: il nome della tua ditta deve essere diverso da quello dei concorrenti
Per essere sicuro che il nome che hai scelto non sia già in uso puoi controllare il portale Telemaco, dove potrai fare una ricerca per:
- Partita IVA
- codice fiscale
- numero REA
- ragione sociale o denominazione sociale
Una volta scelto il nome, dovrai aprire la ditta individuale seguendo questi passaggi:
- invia telematicamente la ComUnica, una pratica che ti consente di:
- aprire la Partita IVA
- iscriverti alla camera di commercio
- iscriverti all’INPS
- eventualmente iscriverti all’INAIL, se l’attività che intendi aprire prevede l’obbligo
- invia la SCIA al comune in cui inizierai la tua attività
- registra un indirizzo di posta elettronica certificata e una firma digitale
Devi aprire una ditta individuale se vuoi avviare un’attività:
- commerciale, come ad esempio negozi ed e-commerce
- produttiva e artigianale, cioè con lo scopo di produrre beni o prestare servizi, come un parrucchiere
- turistica, come un bed and breakfast
- agricola, come l’allevamento di animali
Per poterla aprire devi avere i seguenti requisiti:
- essere maggiorenne
- avere la residenza in Italia
- essere in possesso di tutte le tue facoltà mentali
Una volta aperta l’attività, dovrai pagare le tasse in modo diverso a seconda del tuo regime fiscale:
- ordinario: pagherai l’IRPEF sul tuo reddito al netto delle spese applicando percentuali che vanno dal 23% al 43%
- forfettario: pagherai un’imposta sostitutiva del 15% sul tuo reddito netto, che può essere ridotta al 5% per i primi 5 anni per le nuove attività
Dovrai anche versare alla gestione artigiani o commercianti INPS due tipologie di contributi:
- fissi: da versare indipendentemente dai tuoi guadagni e corrispondono a circa 4.500€
- variabili: calcolati applicando la percentuale del 24% sull’incassato che supera i 18.415€
Per capire nel dettaglio come aprire la tua ditta individuale, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti perché, grazie alla sua esperienza, si occuperà delle pratiche al posto tuo.
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