Le spese di rivalsa sono quote dei tuoi contributi che puoi scegliere di far pagare al tuo cliente.
Puoi scegliere di applicare le spese di rivalsa, dette anche rivalsa INPS se sei iscritto alla gestione separata, addebitando al cliente il 4% dell’importo netto della prestazione.
I contributi previdenziali sono di norma a carico del professionista che però può scegliere di farne pagare una parte al cliente.
Il fatto che la rivalsa venga o non venga addebitata e pagata dal cliente, non cambia la quota di contributi che devi versare.
La rivalsa INPS al 4% deve essere addebitata in fattura ed entra a tutti gli effetti a far parte del tuo reddito. Anche quella quota quindi farà cumulo e dovrai pagarci le tasse e i contributi.
Se sei iscritto ad una cassa privata non hai la rivalsa INPS facoltativa ma, al suo posto, hai l’obbligo di inserire in fattura il contributo integrativo. È un importo che devi chiedere al cliente e poi versare direttamente alla tua cassa previdenziale, con queste caratteristiche:
- non è imponibile fiscalmente, quindi su quei soldi non paghi le tasse
- non fa cumulo per la pensione ma serve per mantenere la cassa e pagare le sue spese di gestione
- rientra nel calcolo dell’imponibile IVA sulla fattura, quindi la percentuale di IVA si applica sulla somma di compenso e contributo integrativo
La percentuale di contributi integrativi per le casse private è in genere il 4% anche se ci sono alcune eccezioni che sono:
- 2% ENPAB per i biologi
- 2% EPAP per chimici, agronomi, attuari e geologi
- 2% ENPAPI per infermieri
- 2% EPPI per periti industriali
- 2% ENPAP per psicologi
- 2% ENPAV per veterinari
- 2% INPGI per giornalisti
La rivalsa si inserisce in fattura con una voce aggiuntiva che si somma alle altre per calcolare il totale.
Ad esempio:
Lavori come social media manager in regime forfettario e sei iscritto alla gestione separata INPS
- compenso: 1.000€
- rivalsa INPS 4%: 1.000€ x 40% = 40€
- totale della fattura: 1.000€ + 40€ = 1.040€
Per avere più informazioni sulla rivalsa INPS e su come applicarla alle tue fatture, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.
Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto.